Lamezia Terme, il 29 novembre inizia la novena dell’Immacolata: per la prima volta la statua nel Santuario di San Francesco

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Il coronavirus da quasi un anno ha totalmente cambiato le nostre vite, modificando abitudini, stili di vita ma soprattutto mandando in crisi l’economia e allontanando le persone tra loro perchè la vicinanza, nel 2020, è pericolosa e nuoce alla nostra salute.

Sembra quasi uno slogan, ma è la realtà, quella che viviamo quotidianamente, da quasi un anno appunto.

Ci stiamo addentrando nel periodo natalizio, quello del “a Natale si può fare di più”, nel quale i baci e gli abbracci si scambiano ad ogni passo quando passeggi per le vie del centro a comprare i regali. Quest’anno non sarà così.

Domenica prossima inizia l’Avvento, e fra tre giorni la novena dell’Immacolata. Nel quartiere sambiasino la devozione alla Vergine Immacolata è molto sentita: dal 29 novembre al 7 dicembre, ogni giorno, nella chiesetta a Lei dedicata si celebra la santa messa e l’8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione, c’è la recita dell’Angelus dinanzi alla sua icona e l’omaggio floreale.

Quest’anno, per la prima volta nella storia, non sarà possibile celebrare la novena nella chiesetta, per ovvi motivi anticovid. Pertanto i Padri Minimi del locale convento hanno stabilito che la novena si svolgerà nel vicino Santuario di San Francesco di Paola. Ed oggi pomeriggio, per la prima volta in assoluto, la statua della Madonna dell’Immacolata è stata trasferita nel Santuario dove dal 29 ci sarà ogni giorno la Messa della novena. C’è da dire che in passato ciò avveniva nella Chiesa Matrice ma la statua della Vergine non era mai stata nella “dimora” del santo paolano.

Ogni giorno, dunque, nel Santuario di San Francesco, alle 8 del mattino la recita del Santo Rosario meditato e alle 8.30 la Santa Messa. Nel pomeriggio, alle 16.45 la recita del Rosario meditato, i Vespri e alle 17.30 la Santa Messa animata dalle melodie mariane tradizionali.

C.M.

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