Venerdì Santo giornata di silenzio, nel pomeriggio si rinnova la tradizionale processione dei “Mistiari”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Oggi la Chiesa vive il silenzio, i cristiani sono invitati al digiuno e alla preghiera: digiuno non inteso soltanto nell’accezione che tutti conosciamo, bensì digiuno dalle cattiverie, dagli egoismi, dalle invidie, dall’individualismo, dalle chiacchiere sterili, da quel cuore arido e indurito dalle difficoltà quotidiane.

Oggi silenzio. Nessuna messa, altari spogli e campane immobili. Gesù muore sulla croce per amore nostro, un amore che spesso, troppo presi da noi stessi, non comprendiamo. Il Venerdì Santo serve a ricordarci l’amore infinito del Figlio di Dio che ci da speranza che anche il cuore più duro può tornare ad amare.

Tutte le chiese lametine oggi vivranno la solenne Azione Liturgica In Passione Domini: liturgia della Parola, adorazione della Croce, comunione con le ostie consacrate ieri. 

Anche quest’anno si rinnova la tradizionale Processione dei “Mistiari” con le suggestive statute del 1700 custodite nella Chiesa dell’Annunziata. I portatori delle statue con la tunica bianca e la corona di spine in testa, i carabinieri in alta uniforme a “scortare” la “varetta” (la bara di Gesù), i Padri e i fedeli. Tutti insieme per percorrere un cammino sulla via della Croce contemplando il volto di Cristo sfigurato dalla violenza e dal dolore. 

Candida Maione

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