Magolà, tutto pronto per la Novena in onore della Madonna del Soccorso

soccorso2016LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Una ricorrenza storica per la città di Lamezia Terme nata oltre quattro secoli fa. La novena inizierà venerdì 08 luglio per concludersi domenica 17 luglio con la processione per le vie del quartiere.

Tutto iniziò nel 1719 quando, per la loro particolare devozione i fratelli Gatto, Giacomo e Mario costruirono una “conicella” con l’immagine della gloriosa Vergine Maria, sotto il titolo del Soccorso, nella loro proprietà in contrada Magolà.  La Sacra Immagine concesse diversi miracoli a coloro che si erano rivolti a Lei con fede, ed i suddetti fratelli, offrirono parte del loro terreno da destinare alla costruzione di una chiesa per accrescerne la devozione. I lavori furono ultimati nel 1740 e l’unico accesso era la mulattiera che passava attraverso il colle di S. Antonio poiché in quei tempi, era l’unica strada che dal paese conduceva verso la montagna.

La chiesa comprendeva anche un “romitorio”, composto da nove celle più una cucina. Nel 1855 il colera, che era arrivato nella città di Nicastro attraverso l’approdo di S.Eufemia, aveva provocato diverse vittime, per cui la giunta municipale decise di adibire il “romitorio” allo “isolamento e curazione degli individui vaiuolosi” in quanto luogo ventilato e lontano dal centro cittadino.

La Chiesa del Soccorso fu filiale della Cattedrale di Nicastro fino al 15 luglio 1995, quando Mons. Vincenzo Rimedio la elevò a chiesa parrocchiale. Di recente la chiesa è stata modificata internamente e la statua lignea di scuola napoletana della Madonna è stata riportata alle sembianze originali con un meticoloso lavoro di restauro.

Si legge in un giornale settimanale di Nicastro un articolo dal titolo “Fiera in occasione della Festa di Maria SS. del Soccorso”: tale fiera durava tre giorni (giovedì, venerdì e sabato) mentre la domenica (la terza del mese di luglio) era dedicata alle funzioni liturgiche e alla processione. Nella fiera si vendeva di tutto: animali grossi e minuti, utensili da cucina e attrezzi da lavoro; scendevano i “cestai di Fronti” e i venditori di “mostaccioli di Conflenti”. Erano tre giorni di gran movimento e la festa così organizzata si svolse per molti anni, per poi scomparire gradualmente. La Parrocchia ed il Comitato Festa invitano tutti i cittadini a partecipare ai solenni festeggiamenti in onore alla Madonna del Soccorso per far ripartire questa tradizione oramai dimenticata.

Orari:
Santo Rosario 07.00/18.30 (domenica 17 luglio 08.00)
Santa Messa 07.30/19.00 (domenica 17 luglio 08.30 – 11.00 – 20.00)

O Madonna di lu Suncurzu
Chi si ‘ Mamma di carità,
aiutatimi e succurritimi
alla mia nicissità.
Madonna mia ppi carità
Madonna mia ppi carità…

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