Lamezia, il 13 dicembre presentazione del libro di Gianni Scardamaglia “Vigor Lamezia 100 anni di Storia”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Venerdì 13 dicembre alle ore 18, nel salone del Chiostro di Lamezia Terme sito in Piazzetta San Domenico, sarà presentato il libro di Gianni Scardamaglia “Vigor Lamezia 100 anni di Storia”.
L’incontro sarà condotto da Rinaldo Critelli che discuterà con l’autore, alcuni giornalisti e tanti calciatori che hanno “fatto” la storia del calcio biancoverde. Il testo celebra il centenario della squadra biancoverde dalla data della fondazione (Carlo Pietro Baccari 1 ottobre 1919), fino ai giorni nostri.

Si parla, naturalmente, di una compagine che è nata col nome di Vigor Nicastro, poi è divenuta A.S. Nicastro ad inizio anni sessanta, Vigor Lamezia Calcio nel 78/79, Comprensorio V.L. nel 1995/96 e ancora Vigor Lamezia nel 2000, fino al disastro Dirty Soccer. Il merito di essere arrivati al centenario e di non sparire al compimento del novantasettesimo anno, è tutto dovuto ai tentativi di rinascita di Vigor Lamezia Calcio e Vigor 1919.

L’autore divide la storia calcistica per decenni e, alla fine di ogni capitolo, inserisce un’ampia rassegna fotografica dei maggiori protagonisti e delle migliori formazioni (alcune foto, purtroppo, non è stato possibile trovarle). Ogni tanto, ad interrompere la cronistoria di tutte le stagioni con le squadre partecipanti, formazioni giuste o errate, mercato, partite, l’autore inserisce idee personali, racconti e battute goliardiche che non guastano mai. Interessanti anche i profili dedicati ai “fedelissimi” e ai bomber. Secondo l’autore, si tratta di un lavoro semplice che ha come unico obiettivo quello di far conoscere il passato, analizzare i momenti dei trionfi e delle cadute e, su questi, lavorare alacremente per costruire il futuro.
Nelle conclusioni, l’autore cerca anche di indicare, con la massima umiltà e discrezione, un piccolo suggerimento per ….uscire dalle ceneri Nel corso della serata sarà premiato alla memoria un personaggio che non è più con noi, ma che ha rappresentato, alla grande e in tutti i sensi, la storia sportiva della nostra città. 

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