Lamezia Terme, Piccioni: “Non ripetiamo errori del passato. Sulle regionali ragioniamo insieme con pari dignità”
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – “Nelle ultime settimane, la nostra regione è stata di nuovo al centro dei riflettori nazionali con tutte le sue emergenze in atto da decenni ed esasperate all’ estremo dalla pandemia. Le ultime operazioni della magistratura hanno fatto esplodere ancora una volta l’emergenza “etica” di una classe politica e dirigente calabrese incapace di fare pulizia al suo interno e rinnovarsi autonomamente: è la magistratura che ogni volta deve intervenire per contrastare i meccanismi del consenso deviato, gli intrecci tra politica, mafia e zona grigia. Di fronte a questo scenario, non possiamo pensare di presentarci ai cittadini calabresi con le solite logiche della “vecchia politica” che vede nel consiglio regionale un “posto al sole” dove perpetuare un sistema di potere e privilegi, senza dare nessuna risposta ai bisogni reali cittadini calabresi. Il centrosinistra in Calabria non può ripetere gli errori del passato, non può restare subalterno a questo sistema. Oggi è il momento di voltare pagina nell’esclusivo interesse dei cittadini calabresi.
Anche a Lamezia, realtà fondamentale della nostra regione insieme al suo comprensorio, il centrosinistra, in vista delle prossime elezioni regionali, deve aprire da subito una riflessione al suo interno per non ripetere gli errori del passato e tentare di portare in consiglio regionale una rappresentanza qualificata che sappia dare risposte alle questioni strategiche del nostro territorio. Le ultime elezioni comunali e le ultime regionali hanno dato una lezione chiarissima al centrosinistra lametino: divisi non si va da nessuna parte, non si fanno in alcun modo gli interessi dei cittadini, si fa il gioco del “solito” centrodestra che, con logiche e metodi che non ci appartengono, riesce nell’ impresa di portare un consigliere non lametino ad essere il più votato in città. Città che alle ultime elezioni regionali non ha eletto neppure un proprio rappresentante. Per questo motivo rivolgo un appello al Partito Democratico, a MDP-art. 1, a Italia Viva e a tutte le forze politiche e civiche del centrosinistra lametino: sediamoci attorno a un tavolo (oggi virtuale), discutiamo, individuiamo insieme due proposte di candidatura ( un uomo e una donna) che incarnino i valori del centrosinistra, su cui concentrare le energie di tutti senza dispersioni e divisioni che non portano da nessuna parte. E’ l’unica strada per giocarsi la partita con buone possibilità di portare in consiglio regionale esponenti del centrosinistra che diano risposte a una città che mai come oggi è priva di qualsiasi autorevolezza politica, come tutti noi consiglieri comunali del centrosinistra abbiamo denunciato sulla stampa pochi giorni fa.
Ma occorre essere chiari e trasparenti, soprattutto di fronte ai cittadini: vogliamo ragionare insieme con pari dignità, senza imposizioni dall’alto ma con un confronto politico aperto e trasparente. Ed è evidente che una discussione unitaria sulle regionali non può essere staccata dalla questione di Lamezia e delle future elezioni comunali: o si costruisce insieme sin da ora un’alternativa all’attuale governo cittadino o ci ritroveremo ancora una volta a “leccarci le ferite” il giorno dopo com’è successo un anno fa, con due rappresentanti del centrodestra al ballottaggio.
Mi auguro di trovare questa stessa apertura da parte di tutte le forze politiche e civiche: mettiamo da parte il passato, facciamo tutti insieme un “passo avanti” per il bene di una città che mai come in questo momento è isolata nel contesto regionale. E’ evidente che se dovessero ancora prevalere gli approcci autolesionisti del “prendere o lasciare” o se dovessero prevalere altre logiche, verrà anche valutato di sostenere candidature dell’area centrale della Calabria che, a prescindere dall’appartenenza territoriale, incarnino i valori del centrosinistra e della “buona politica”. Il mio augurio è che le prossime elezioni regionali siano un primo passo per costruire insieme, e sottolineo insieme, una nuova prospettiva per il centrosinistra in città”. Così Rosario Piccioni, consigliere comunale.
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