Lamezia Terme, emergenza Covid al campo Rom, Giuseppe Folino (Fiamma Tricolore): “Forte preoccupazione in città”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Il presente comunicato è un appello rivolto agli Organi Istituzionali preposti affinchè sollevino la nostra comunità da un danno incombente. Ciò si scrive perchè nei giorni scorsi, seguendo l’evolversi dell’emergenza COVID-19 nel “CAMPO ROM” di Lamezia Terme, una forte preoccupazione si è destata all’interno della comunità lametina.
Una situazione di emergenza sanitaria, quella del campo rom, che si protrae da tempo immemore e che ora rischia di esplodere con la pandemia di SARS-Covid2.
E’ bene ricordare che le varie amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni sono state oggetto di pressioni da parte della popolazione tutta affinché riuscissero a trovare la collocazione più adatta per la comunità ROM che vive all’interno dell’accampamento di Scordovillo.
Oggi, riteniamo necessario e, soprattutto improrogabile, che la nostra Amministrazione, congiuntamente alle altre autorità competenti, si prodighi in ogni modo affinché il campo rom venga posto in isolamento e ciò al fine di scongiurare una eventuale crisi epidemiologica che potrebbe investire l’intera Città.
Ciò che ci auguriamo è un celere accoglimento della nostra richiesta al fine di contingentare la crisi pandemica nel breve periodo, per il bene di tutti, compresa la popolazione Rom che vive al di fuori di Scordovillo, con la speranza che un simile provvedimento sia foriero di un futuro smantellamento del campo stesso, primario, ma non unico, simbolo di degrado cittadino”. Così Giuseppe Folino, Segretario Cittadino del MOVIMENTO SOCIALE Fiamma Tricolore.

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