Lamezia, il candidato Eugenio Guarascio a Sant’Eufemia

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Piazza Italia ha accolto il candidato a sindaco, Eugenio Guarascio e i candidati  delle liste Pd e “Guarascio Sindaco” per un comizio intriso di passione, impegno e volontà per rilanciare Sant’Eufemia Lamezia, porta della città e centro nevralgico per i trasporti non solo locali e regionali, ma anche dell’intero meridione.

Passione manifestata dai candidati al Consiglio comunale, Francesco Carito, Donatella Pileggi, Luana Cerminara e Caterina Destito che hanno spiegato le ragioni delle rispettive  candidature. Tutti spinti dall’amore per la città e dalla ferma volontà di cercare di cambiare una Lamezia allo sbando, dopo l’ennesimo scioglimento del Consiglio comunale per mafia.

E al termine dei loro interventi, il candidato a sindaco, Eugenio Guarascio, ha “scaldato” la piazza con un intervento di grande impatto sui presenti. “Pur ribadendo l’importanza dell’idea ottima di Perugini di unire i tre ex comuni, forse quella che ha sofferto di più è stata proprio Sant’Eufemia che si trova in uno stato di abbandono e degrado. Eppure questa è la porta della città, dove c’è l’aeroporto, la stazione centrale, lo svincolo autostradale. Così come esiste l’ex zuccherificio che, dall’attuale rudere quale è, dovrà trasformarsi in occasione di sviluppo e occupazione con i progetti previsti. E poi il risanamento ambientale e il decoro urbano, il ruolo importante del lungomare per puntare sul turismo. Noi – ha sottolineato Guarascio – non chiediamo voti se non abbiamo la certezza di essere liberi come siamo. Le nostre liste sono pulite e composte da persone che vogliono solo il bene di questa città. I lametini devono riconquistare la fiducia che qualcuno ha fatto loro perdere e credere che insieme possiamo cambiare il destino di Lamezia”.

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