Gianturco e Ruberto: “Annullamento fiera è decisone inaccettabile”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – “La fiera di San Biagio, evento storico pluricentenario per il nostro territorio, non si svolgerà per gli ennesimi problemi burocratici. Non possiamo continuare a subire questo tipo di gestione. Si tratta di un preoccupante precedente che potrebbe mettere a rischio anche altri importanti eventi pubblici. A breve organizzeremo un’assemblea cittadina e decideremo insieme quali vie seguire per tutelare gli interessi economici e sociali di Lamezia Terme”. A dichiararlo sono gli ex consiglieri comunali Mimmo Gianturco e Francesco Ruberto.
“Ormai è ufficiale – affermano Gianturco e Ruberto – la storica fiera di San Biagio che caratterizza dal 1400 il territorio che oggi è chiamato Lamezia Ovest, non si svolgerà per gli ennesimi problemi burocratici evidenziati dal dirigente di settore. Dopo giorni di discussione fra gli uffici e i commissari, non si è riusciti a trovare una soluzione per superare le criticità, nessuno di loro ha inteso assumersi la responsabilità di autorizzare l’evento e quindi si è optato per la via più semplice, ossia l’annullamento”.
“Non possiamo continuare a subire questo tipo di gestione amministrativa – continuano – il territorio lametino ha bisogno sì di un’accurata programmazione ma, contestualmente, anche d’interventi straordinari ed eventualmente tampone per ripartire. In questo modo, invece, si creano preoccupanti precedenti che potrebbero mettere a rischio lo svolgimento di tutti i più importanti eventi cittadini e questo è per noi inaccettabile”.
“A breve – concludono – organizzeremo un’assemblea pubblica per discutere delle varie problematiche e decidere insieme quali vie seguire per tutelare gli interessi economici e sociali di Lamezia Terme”.

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