Richiesta scioglimento, Gianturco: “Spero tanto si possa dimostrare che si tratta di un errore di valutazione“

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Di seguito la nota del consigliere comunale Mimmo Gianturco. “Secondo alcuni organi di stampa, sembrerebbe che la commissione di accesso antimafia abbia richiesto al Ministero dell’Interno lo scioglimento del Consiglio Comunale di Lamezia Terme.

Bisognerà leggere attentamente i contenuti della relazione prodotta dalla commissione, capire le eventuali responsabilità dei singoli soggetti coinvolti.

Spero tanto che la nostra città non sia indicata nuovamente come città in cui la criminalità organizzata si sia annidata fra le maglie della politica. Ciò sarebbe veramente una sciagura. Spero tanto si possa dimostrare che si tratta di un errore di valutazione.

D’altro canto, rimango convinto che bisogna mandar via questa amministrazione comunale, colpevole di certo di non aver prodotto nulla di buono per la nostra terra, ma ciò andrebbe fatto politicamente e non con una imposizione ministeriale.

In tempi non sospetti dichiaravo: “Il sindaco Mascaro dia garanzie di legalità e di trasparenza, altrimenti meglio andare tutti a casa per evitare lo scioglimento per infiltrazione mafiosa”.

Ripeto, spero tanto che il Ministro dell’Interno ritenga che non ci siano questi presupposti, perché se ciò dovesse accadere, oltre alle responsabilità dei singoli, ci sarà anche la responsabilità politica di chi, anziché anteporre il bene della comunità, è andato avanti con arroganza e presunzione portando Lamezia Terme verso il terzo scioglimento”.

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