Intimidazione cooperativa “Le Agricole”. Piccioni – Villella: chi ha bruciato quei terreni, ha voluto bruciare semi di speranza
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Lascia sgomenti l’ennesimo atto intimidatorio nei confronti di una delle realtà della Comunità della Progetto Sud, la cooperativa sociale “Le Agricole”, che ha colpito questa notte i terreni dell’ Erbario bruciando alcuni appezzamenti e delle coltivazioni. Alla presidente della Cooperativa Annamaria Bavaro, a Don Giacomo Panizza, agli ospiti e a tutti gli operatori della Progetto Sud va la nostra vicinanza e il nostro sostegno.
Si colpisce una realtà all’avanguardia, che in questi anni ha dato la possibilità a donne con disabilità, di etnia rom e donne che uscivano da varie situazioni di difficoltà e di disagio di riscattarsi e di sentirsi parte attiva della comunità, coltivando la terra e vendendo i prodotti biologici. Chi ha colpito quei terreni, ha colpito tutta la nostra comunità. Ha voluto bruciare non solo dei terreni, ma dei semi di cambiamento e di speranza per questa terra.
Con la passione, l’impegno e la determinazione, le donne della Cooperativa “Le Agricole” hanno dimostrato che sentirsi comunità è la risposta più efficace all’emarginazione sociale e ad ogni forma di illegalità. Ecco perché le forze criminali, quelle forze che vorrebbero che in questa terra tutto rimanesse sempre uguale, hanno visto e continuano a vedere nella cooperativa “Le Agricole” e nella missione svolta dalla Progetto Sud accanto ai più deboli, una quotidiana minaccia.
Come è avvenuto in passato, Don Giacomo e tutta la grande famiglia della Progetto Sud devono sentire accanto a loro la vicinanza di tutta la nostra comunità e una reazione corale contro un atto ignobile.
Noi non ci lasceremo intimidire. Faremo di tutto perché le donne della cooperativa, Don Giacomo e la comunità da lui fondata proseguano il percorso avviato ormai da 40 anni fa sul nostro territorio, che ha fatto della Progetto Sud una realtà d’eccellenza in Calabria e nel Mezzogiorno e un segno di speranza e di cambiamento per la nostra terra.
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