Questione fiumi, Rosario Piccioni: “Come al solito polemiche strumentali e faziose”
LAMEZIA TERME (CZ) – “E’ veramente paradossale che anche quando il Comune di Lamezia Terme si fa carico di interventi urgentissimi sul territorio che sarebbero di competenza di altri enti sovracomunali (Regione, Provincia, Autorità di Bacino) si sviluppino le solite polemiche strumentali e faziose da parte di chi dovrebbe sostenere il Comune nel chiedere la giusta attenzione per il territorio lametino”. Così l’Assessore ai lavori pubblici Rosario Piccioni sui lavori di pulizia dei corsi d’acqua e messa in sicurezza del territorio cittadino.
“Occorre ricordare – prosegue Piccioni – che nei mesi scorsi il Comune ha stanziato oltre 550 mila euro per interventi di sicurezza e manutenzione idrogeologica del territorio, utilizzando risorse proprie recuperate dalle economie accertate su alcuni dei lavori finanziati mediante prestito obbligazionario. In termini operativi è comunque necessario predisporre progetti e atti amministrativi necessari per poter affidare i lavori di mitigazione dei rischi o di messa in sicurezza.
Voglio inoltre sottolineare che è stato approvato dalla Giunta Comunale, con Delibera n. 532 del 23 dicembre scorso, il protocollo d’intesa con il Consorzio di Bonifica che consentirà di avviare, già dalla prossima settimana, i lavori di riduzione del rischio idraulico sul torrente Cantagalli in Sant’Eufemia. Come già annunciato, verrà inoltre effettuato un intervento di circa € 100.000,00 per il rifacimento del tetto degli alloggi Aterp di San Pietro Lametino per risolvere l’annoso problema di decine e decine di famiglie che subiscono le conseguenze del cattivo stato di manutenzione di quegli immobili. La Provincia, nell’ambito degli incontri operativi tenuti in questo ultimo periodo, ha già annunciato che effettuerà un importante intervento sul Cantagalli. Così come è doveroso rammentare che tali interventi vengono fatti in supplenza di chi ha la competenza e non li fa, per cui bisogna attivare delle procedure particolari anche per ottenere la restituzione delle somme spese. La delibera della Giunta Comunale, attraverso il meccanismo di spesa e successivo recupero delle somme, crea un vero e proprio fondo rotativo che darà la possibilità anche alla futura Amministrazione di intervenire. La verità è che il Comune di Lamezia anche in questo settore si distingue positivamente rispetto agli altri Comuni.”
“E’ bene ricordare inoltre che è operativo da due mesi un Protocollo d’intesa tra il nostro Comune e la Prociv. E’ stato portato avanti con il coinvolgimento degli stranieri affidati dalla Prefettura di Catanzaro alla Cooperativa Sociale Malgrado Tutto un imponente programma di pulizia e manutenzione del territorio cittadino con interventi di grande importanza: la rasatura di arbusti ed erbacce in varie parti della città, la ripulitura dei costoni ferroviari e dei cigli stradali, la pulizia delle aree standard, delle rotatorie, delle strade di ingresso alla città, degli spartitraffico, di canneti e roveti che non venivano ripuliti .
“Appare ancora più ridicola – prosegue Piccioni – dunque la strumentalizzazione del lavoro fatto dagli ospiti della Cooperativa Sociale “Malgrado Tutto”, ai quali va il ringraziamento sincero e caloroso del Comune e di tutti i cittadini. Purtroppo anche le cose più belle, anche la nobile idea di far sentire gli ospiti della Cooperativa protagonisti in prima linea della vita della città attraverso il loro lavoro, viene sacrificato in nome della polemica e dell’attacco gratuito, per far passare il messaggio distorto per cui ciò che fa l’amministrazione è sempre sbagliato mentre quello che fanno gli altri è sempre meritorio. Non c’è da una parte il Comune che non fa il proprio dovere e l’associazione Prociv che supplisce alle mancanze del Comune. Esiste un protocollo d’intesa, attivato con delibera di Giunta del 29 ottobre scorso, tra il Comune e la Prociv in cui è il Comune a dare all’associazione gli indirizzi operativi per effettuare il programma di risanamento del territorio”.
“ Con uno sguardo più attento a questi passaggi della vita amministrativa – conclude Piccioni – si farebbe qualche polemica in meno e si darebbe qualche contributo costruttivo in più alla vita della città”.
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