Consiglio comunale, adottato il piano spiaggia
LAMEZIA TERME (CZ) – Stamani, in sede di consiglio comunale, è stato adottato il piano spiaggia. La proposta progettuale, così come si legge negli atti, prevede “strutture turistiche in cui ogni persona, anche in condizioni di svantaggio fisico, possa fruire dei servizi in autonomia, andare al bar, poter arrivare da solo all’ombrellone, arrivare direttamente al mare su una passerella di legno: in poche parole non si tratta di organizzare la spiaggia per disabili, ma la spiaggia per tutti”.
Oltre ad un lido senza barriere si tratterà di un lido solare “l’Amministrazione Comunale intende promuovere un’iniziativa finalizzata alla diffusione delle fonti di energia rinnovabili, quali l’irraggiamento solare negli stabilimenti balneari. L’intenzione dell’iniziativa è quella di offrire alle strutture interessate l’opportunità di coniugare gli aspetti di natura economica con quelli ambientali e turistici e perseguire nel contempo obiettivi di contenimento dei consumi e di miglioramento dell’ambiente”.
In prima battuta, dopo i ringraziamenti del presidente del consiglio comunale Grandinetti alle commissioni 5° e 6°, a relazionare è stato l’assessore Zaffina il quale ha precisato che si tratta di “uno strumento urbanistico che mira a disciplinare gli utilizzi ammissibili delle aree di demanio marittimo. Il Comune di Lamezia è chiamato a disciplinare l’intervento sul tratto di territorio”. Per l’assessore è un piano ambizioso e particolare che tiene conto delle esigenze paesaggistiche ed ambientali del luogo che mira ad armonizzare l’ecosistema e tiene conto anche delle attività sportive praticabili. L’assessore ha spiegato altresì che “la proposta progettuale del PCS è avvenuta in un precedente consiglio comunale (nel 2010); in seguito alle approvazioni pervenute dagli altri organi, oggi è tornato in consiglio comunale perché necessita di un’adozione. Trascorsi 20 giorni di pubblicazione, che permettono ai cittadini di presentare eventuali contestazioni, vi sarà un ulteriore intervento del consiglio comunale. Dopodiché il piano verrà inviato alla provincia che lo renderà effettivo”.
Nel tratto di lungomare Ginepri sono stati previsti dei box (6 di cui 4 soggetti a bando) per la realizzazione di attività commerciali, ciò non è stato previsto per il tratto Falcone – Borsellino ma potrebbe essere realizzato in seguito. L’assessore ha sottolineato anche che mediante il PCS verrà ribadita l’importanza della realizzazione di un porto turistico nell’area compresa tra il comune di Gizzeria e il fiume Amato. Durante il dibattito De Biase (Udc) ha parlato di “mancanza di senso civico degli assenti poiché quello odierno è un consiglio comunale importante che discute del futuro economico e turistico della città”. Il consigliere ha ammonito l’amministrazione che ha impiegato troppo tempo nel fornire questo strumento alla città ed ha individuato alcune lacune nel piano presentato.
Per la consigliera Teresa Benincasa (Misto) il PCS manca di strumenti di accessibilità ai siti balneari e sicurezza. Dopo una sospensione richiesta dal consigliere Ruberto (Udc) la discussione è ripresa con il consigliere Chirumbolo (Fi) che ha lamentato la mancanza di una valutazione strategica ambientale. Per il senatore Petronio (Pd) il PCS è un primo gradino per il futuro sviluppo economico e turistico della città mentre per il consigliere Cristiano (Mtl) urge un “intervento nella fascia boschiva e la dotazione di attrezzature per gli amici a quattro zampe”.
Mastroianni (misto) ha espresso la necessità di istituire un tavolo per la pulizia del mare in vista della prossima stagione estiva per non rendere vano tutto il lavoro fatto per la realizzazione del piano spiaggia. In ultima battuta Vittorio Paola (Progetto Lamezia), in merito al piano spiaggia, ha espresso la filosofia del “poco è meglio di niente”. Il PCS, così come emendato, è stato approvato con 12 voti favorevoli e 1 contrario (Chirumbolo).
Denise Di Matteo
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