Regionali, vittoria netta del centrosinistra: Mario Oliverio alla guida della Calabria
Neanche la metà degli aventi diritto al voto è andato alle urne, solo il 44%.
Lo scrutinio, iniziato dopo le 23, alla chiusura dei seggi, ha decretato Mario Oliverio vincitore con una percentuale schiacciante sulla sua avversaria principale, Wanda Ferro, che si è fermata al 24%.
“È un voto che ci riempie di responsabilità” ha detto Oliverio alle 3 di notte, appena giunto a Cosenza, nella segreteria in piazza XI settembre: “Non aspettatevi un comizio a quest’ora”, ha scherzato con la folla di sostenitori che lo aspettavano. “Da domani si cambia muisica, via clientele e discrezionalità alla Regione ma senza pregiudizi: non ci sarà uno spoil system basato sulle casacche politiche, ma una tolleranza zero per la pigrizia”.
“Un consenso largo che mi riempie di gioia e di soddisfazione e che mi carica di una responsabilità pesante”. Queste le prime parole di Mario Oliverio, questa notte. “Le condizioni della Calabria sono gravi ma noi abbiamo fatto un discorso di verità ai calabresi. Bisogna rimboccarsi le maniche per rimettere in piedi questa regione. Faremo un nuovo quadro di regole per spezzare la pratica di governo che è stata la ragione fondamentale di questo processo di degrado e di marginalità della vita della Calabria. E apriremo un confronto con il governo nazionale per un sostegno all’economia e per creare lavoro”.
“Voglio cambiare il mio approccio ed essere un po’ immodesto: vi dico che me lo aspettavo”. Lo ha detto Mario Oliverio, nuovo presidente della Regione Calabria, commentando il risultato elettorale. “Dei miei competitori dico che hanno cambiato le facce ma hanno avuto responsabilità di governo. Non basta cambiare le facce, ma bisogna cambiare radicalmente i soggetti e loro non erano in grado di farlo. Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle invece voglio dire che abbiamo parlato al cuore della condizione sociale della Calabria e non per intercettare un voto, ma perchè riteniamo di dover intervenire davvero per cambiare le cose. Noi governeremo solo con le forze che hanno sostenuto il nostro progetto”.
La percentuale più alta di voti, il 62%, Mario Oliverio l’ha ottenuta nel collegio sud (Reggio Calabria). A seguire: nel cosentino (collegio nord) il 61%; collegio centro (Catanzaro, Crotone e Vibo) il 60%.
La Lista Oliverio Presidente ha raccolto circa 72mila voti.
Il principale avversario di Oliverio, Wanda Ferro, si è fermato al 23%, ottenendo la percentuale più alta (25%) nel catanzarese.
Per quanto riguarda gli altri candidati, Nico D’Ascola (Udc-Ndc) ha raggiunto il 9%, mentre Cono Cantelmi del Movimento 5 Stelle il 4%, per cui non entrerà neanche in consiglio.
ECCO I DATI NON ANCORA DEFINITIVI:
2362 sez. scrutinate su 2409
Mario Oliverio 61,11% – 475.357 voti
CHI E’ MARIO OLIVERIO
E’ nato 61 anni fa a San Giovanni in Fiore (Cs). Una vita dedicata alla politica: ha ricoperto, infatti, varie cariche istituzionali. Nel 1980 è stato eletto nel Consiglio Regionale della Calabria nella lista del Pci e nel 1986 è stato assessore nella giunta di Francesco Principe.
Nel 1990 è stato eletto sindaco del suo paese natale, poi è stato deputato per quattro legislature, dal 1992 al 2006. Oliverio è stato il primo firmatario della legge con cui è stato istituito il Parco Nazionale della Sila ed ha presentato, insieme ad altri deputati, numerosi provvedimenti a favore del Mezzogiorno.
Dal 1997 al 2001 è stato segretario della Federazione provinciale di Cosenza dei Democratici di Sinistra. Successivamente è stato eletto Presidente della Provincia di Cosenza: la prima volta nel giugno del 2004 e poi confermato nel 2009.
E’ giunto alla candidatura alla guida della Regione Calabria dopo le primarie del 5 ottobre che lo hanno visto vincitore con un risultato del 55%.
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