Mastroianni (Gruppo Misto) presenta interrogazione consiliare su rimborso Imu

nicola_mastroianni2LAMEZIA TERME (CZ) – Di seguito l’interrogazione consiliare del consigliere comunale Nicola Mastroianni (Gruppo Misto) sul rimborso Imu.“All’indomani della pronuncia favorevole del TAR Calabria, a seguito dell’impugnazione del “Movimento Cinque Stelle” della delibera del Consiglio comunale n. 49 del 2 dicembre 2013, che giova ricordare, aveva aumentato le aliquote IMU al massimo e in ritardo sul termine di legge PRESO ATTO della sentenza del Consiglio di Stato n.3808/2014 che di fatti ha accolto in pieno le tesi dei cittadini di Lamezia Terme e ha respinto totalmente l’appello del Comune di Lamezia Terme presentato in sede amministrativa degli avvocati Beniamino Caravita di Toritto e Ettore Jorio.

TENUTO CONTO che il Consiglio di Stato con tale dispositivo ha rigettato la tesi secondo cui il termine del 30 novembre 2013 non doveva considerarsi perentoria poiché, il termine per approvare gli aumenti IMU sarebbe spirato alla data della pubblicazione della delibera sul sito del Comune e non – invece, come richiamato – al 30 novembre.

TENUTO ALTRESI’ CONTO che le conseguenze di questa sentenza sono evidenti in motivo di fatto e di diritto tanto per i cittadini contribuenti quanto per l’ente locale poiché, la delibera del Consiglio comunale n. 49 del 2 dicembre 2013 è definitivamente annullata, il Comune dovrà restituire ai cittadini l’aumento dell’aliquota IMU pagata in più a dicembre 2013 cosi come quella pagata in più con la cosiddetta mini-IMU del gennaio 2014 e, ancor di più, quella pagata in più con l’acconto di giugno 2014;

Per tali ragioni, ai sensi dell’art. 43 comma 3° del D.lgs. 267/2000 e dell’art.17 del regolamento comunale, lo scrivente consigliere comunale interroga il Sindaco a fornire risposta verbale e scritta alla presente interrogazione per apprendere:

1) I tempi e le modalità/forme di rimborso dell’IMU ai cittadini/contribuenti e alle imprese che il Comune intende porre immediatamente in essere;

2) quali siano i provvedimenti che intenderà adottare nei confronti di quanti (dirigenti, funzionari, dipendenti comunali), a vario titolo abbiano concorso nelle loro attività con responsabilità gravi ed evidenti a determinare tale situazione di pregiudizio per l’Ente comunale;

3) di dare risposta scritta alla presente interrogazione anche a tutte le Istituzioni in indirizzo e, contestuale risposta verbale e scritta allo scrivente nei termini e con le modalità di previste dalla legge”.

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