Un racconto dell’anima attraverso le corde della chitarra: il lametino Simone Giampà incanta il pubblico nella Chiesa Matrice

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Un concerto che è riuscito ad incantare il pubblico per oltre un’ora, quello tenuto ieri sera nella Chiesa Matrice da Simone Giampà, giovane musicista lametino, che ha trovato nello studio della chitarra quel ritrovarsi nella espressione più intima della sua vita musicale. Simone inizia a studiare chitarra in modo coinvolgente con il Maestro Gianluca Materazzo (al quale ha dedicato il concerto) che ha saputo capire subito la sua vena artistica indirizzandolo e guidandolo verso lo studio della musica classica.
Così, superati gli esami di ammissione presso il Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, inizia il suo percorso di studi sotto la guida del Maestro Rullo e con il quale, a breve, sosterrà il Diploma di Chitarra presso il Conservatorio di Avellino.
Un vero talento della nostra città che riesce, attraverso le sue dita agili, a far vibrare le corde della chitarra che lui tanto ama e attraverso cui riesce a trasmettere il suo amore verso la musica.
E così, in una Chiesa gremita di gente, è riuscito ad incantare il pubblico che per oltre un’ora ha ascoltato quel racconto dell’anima attraverso il suono della sua chitarra, eseguendo un repertorio impegnativo sulle musiche di Dowland, Bach, Giuliani, Castelnuovo-Tedesco, Brouwer.
Pronto per un futuro brillante, Simone è proiettato ad intraprendere la sua carriera musicale, con la sua inseparabile compagna di viaggio, la chitarra.
Il bis che il pubblico ha richiesto applaudendo insistentemente, è stato l’esecuzione e interpretazione di quel brano che otto anni fa gli ha aperto le porte al mondo della musica classica.

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