La Corte di Cassazione conferma l’assoluzione di Padre Fedele Bisceglia

CATANZARO – La Corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione di Fedele Bisceglia, il sacerdote sospeso ‘a divinis’ dopo l’inchiesta per violenza sessuale nei confronti di una suora nell’ambito della quale era stato condannato nel primo processo di appello, poi annullato con rinvio dalla Suprema Corte che – adesso – ha dato il suo parere favorevole al proscioglimento deciso nell’appello bis il 22 giugno del 2015 dalla Corte di Appello di Catanzaro.

I supremi giudici hanno infatti respinto il ricorso della Procura generale di Catanzaro contro l’assoluzione di Bisceglia. E’ stato respinto invece il ricorso che era stato proposto dal segretario di padre Fedele, Antonio Gaudio, contro la condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale nei confronti della stessa suora. Nel primo processo d’appello, Bisceglia era stato condannato a nove anni e tre mesi. Per la stessa vicenda, l’ex sacerdote era stato anche arrestato.

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