La Chaouqui chiede lo stato di rifugiato politico? Le offre asilo l’ex sindaco di Acquaformosa: “Venga qui a depurarsi delle tentazioni della Capitale”

chaouquiACQUAFORMOSA (CS) – E’ sotto processo in questi giorni in Vaticano, per il furto dei documenti che avrebbero permesso la pubblicazione di due libri di Nuzzi e Fittipaldi. Stiamo parlando di Francesca Immacolata Francesca Chaouqui che a quanto pare avrebbe dichiarato: “In caso di condanna chiederò il riconoscimento dello status di rifugiato politico allo stato Italiano”.

Ebbene, a questa dichiarazione arriva la risposta dell’ex sindaco di Acquaformosa, Giovanni Mannoccio: “Mi candido ad ospitare presso la nostra comunità la signora Chaouqui e la propria famiglia”.

“Si troverebbe bene la signora Chaouqui ed anche la sua famiglia, perché lei è nata a pochi chilometri da qui, ritornerebbe quindi a godere della tranquillità e della amenità dei nostri luoghi e delle nostre montagne, depurandosi dalle tentazioni tipiche della Capitale e potrebbe chiedere il perdono divino magari aiutando i tanti richiedenti asilo presenti nel nostro paese che fuggono dalla loro terra, mettendo in pericola la loro vita, da vere persecuzioni e da dittature sanguinarie. Come Madre Teresa di Calcutta dedicarsi a questi disperati del mondo, ripulendo la propria coscienza dalle tante incrostazioni dei palazzi cardinalizi e se vita regala una seconda possibilità questa potrebbe essere quella del riscatto”.

Redazione

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