Mancato reintegro, operai s’incatenano
LONGOBUCCO (CS) – Sei lavoratori in mobilità si sono incatenati per protesta davanti all’ingresso del Municipio di Longobucco.
Gli operai, licenziati nel 2012 dall’impresa che si occupa della costruzione della nuova strada Longobucco-mare, lamentano il mancato reintegro nel posto di lavoro nel momento in cui sono ripresi i lavori con l’utilizzo di altre maestranze.
Il sindaco di Longobucco, Luigi Stasi, ha scritto al Prefetto di Cosenza chiedendo l’apertura di un tavolo di trattativa.
(ANSA)
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