“Lupus in Fabula”, confronto tra esperti 2.0
Il Lupus, di cui si sente spesso parlare, è una malattia autoimmune, estremamente insidiosa che, nella stragrande maggioranza dei casi, colpisce donne tra i 15 e i 40 anni e coinvolge il sistema connettivo con manifestazioni eritematose cutanee e mucose, sensibilità alla luce del sole e coinvolgimento sistemico di quasi tutti gli organi e apparati come il rene, le articolazioni, il sistema nervoso centrale.
Siamo, purtroppo, ancora in tempo di covid e, pur essendo ripresi, anche se con tutte le accortezze e le precauzioni del caso, i convegni in presenza, proseguono anche quelli realizzati in forma diversa. In particolare, proprio nel prossimo mese di ottobre, partono dalla Calabria, con collegamenti da Eboli e fino a Brescia, due appuntamenti uno in FAD e l’altro webinar (entrambi eventi ECM) dal titolo “Lupus in Fabula”, organizzati entrambi col supporto della Rombolà Tourism and Event Consulting, e volti, proprio a parlare di questo problema, con specificità diverse.
Una malattia, il LES, a proposito della quale, ci si deve porre un interrogativo: quanto, attualmente, è conosciuta dai medici di medicina generale? L’obiettivo di questi eventi di approfondimento, deve essere proprio la sensibilizzazione verso questa complessa e insidiosa patologia, da parte dei medici che in primis hanno un contatto col paziente e che possono aiutare diagnosticandola precocemente.
Entrando più nello specifico degli appuntamenti del prossimo mese, il primo, fissato per il 10 ottobre, sarà realizzato in webinar e verterà su due aspetti in particolare: la gravidanza e le malattie del rene. Il secondo appuntamento, sarà un approfondimento medico in FAD con validità bimestrale.
Il Consesso del 10 ottobre avrà come responsabile scientifico, Maurizio Caminiti, reumatologo presso il G.O.M. di Reggio Calabria e si dividerà in due sessioni. Nella prima, che inizierà a partire dalle 10, l’argomento centrale sarà “Gravidanza e LES (Lupus eritematoso sistemico)” con moderatori lo stesso M. Caminiti e la Dottoressa G. Pagano Mariano, anche lei in forza al G.O.M. della città dello Stretto, dopo aver presentato il corso, approfondiranno gli obiettivi terapeutici secondo le nuove raccomandazioni Eular.
Successivamente la parola passerà alla reumatologa bresciana L. Andreoli che dibatterà sul tema: “Diventare mamma con il lupus? Si può”. Chiuderà la prima parte della mattinata un confronto dibattito tra pubblico ed esperto, guidato dai moderatori.
La seconda parte del programma, approfondirà, a partire dalle 11, nello specifico il rapporto tra “Nefrologia e LES” con moderatori i Dottori M. L’Andolina e N. Comi.
Si comincerà col parlare di Diagnosi e Terapia della Nefrite lupica con il reumatologo G. Gigliotti di Eboli.
Successivamente, si svilupperà un nuovo confronto dibattito e quindi, la conclusione dei lavori.
Il simposio che inizierà il 17 ottobre e che avrà validità bimestrale, fino al 17 dicembre, sarà un corso FAD con tutto il materiale disponibile per i partecipanti e si svilupperà su una serie di approfondimenti degli esperti 2.0, con test finale ECM, ovvero accreditati per i medici, che, ovviamente, avranno sempre al centro, il Lupus Eritematoso Sistemico.
Responsabile dell’approfondimento FAD, il Dott. G. Varcasia, che presta la sua professionalità all’ospedale di Castrovillari.
Aprirà i lavori con la prima relazione, la reumatologa L. Andreoli che tratterà di “Counselling pre concezionale” nei pazienti con LES. Sarà la volta, quindi, di G. Muccari, reumatologo del Pugliese-Ciaccio di Catanzaro con uno studio sull’Epidemiologia del LES: una malattia sociale.
Toccherà poi, nel terzo appuntamento, al reumatologo M. Caminiti Il ruolo del “Belimuamab del trattamento del LES dagli RCT alla Real Life”. La Dottoressa G. Pagano Mariano esporrà Gli obiettivi terapeutici secondo le nuove raccomandazioni EULAR, mentre il Dottor G. Varcasia spiegherà “Come fare la diagnosi del LES: i criteri clinici e sierologici ACR-EULAR + RED FLAGS”.
Gli ultimi due appuntamenti del lungo convegno, sposteranno l’attenzione sulle conseguenze del LES su altri organi e, più specificamente, Il reumatologo G. Gigliotti relazionerà sulla “Diagnosi e Terapia della Nefrite Lupica”. A chiudere la serie di approfondimenti, il Dottor M. L’Andolina che parlerà ad ampio spettro del Lupus, dando indicazioni dal “Significato dell’attività di malattia, danno d’organo e danno iatrogeno”.
Visti i problemi legati al covid 19, e vista l’importanza degli argomenti trattati, si è voluto fare un’opera di sensibilizzazione, ribadiamo nei confronti della classe medica di base, che può giocare un ruolo importante nella storia clinica dei pazienti affetti da LES, e si è deciso, così, di trovare una soluzione alternativa e valida, organizzando entrambi gli eventi on line.
Ricordiamo, infine, che le iscrizioni e le informazioni saranno possibili presso la segreteria organizzativa della Morena Rombolà Tourism and Event Consulting. Si può scrivere, quindi, agli indirizzi: (info@morenarombola.it; morena.rombola@yahoo.it o chiamare ai numeri: Mob. +39 3922234478 o inviare un Fax allo +39 06 96708905
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