Coltura del finocchio, Confagricoltura: «Urgente incrementare i volumi idrici aggiuntivi»

CROTONE – «Attivarsi celermente per richiedere alla Regione il rilascio di volumi idrici aggiuntivi fondamentali per la coltura del finocchio nel Crotonese». È l’appello che Confagricoltura Calabria e Confagricoltura Crotone rivolgono al Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese che aggiungono: «qualora tale richiesta fosse stata già inoltrata, di volerne comunicare il risultato ottenuto».

«Per tante aziende associate a Confagricoltura Crotone – si sottolinea – la coltura del finocchio è di vitale importanza economica come del resto per tutta l’economia della nostra Provincia. Venire a conoscenza tramite un manifesto pubblico del rischio che tale coltura non possa essere supportata da irrigazioni in fase di trapianto ed invitare gli agricoltori a programmare per tempo i loro piani colturali, ci appare come una gestione abbastanza semplicistica e superficiale del problema».

«Le aziende agricole sanno ben programmare le loro attività – conclude la nota – e chiedono soluzioni al problema, non consigli. Per tale motivo Confagricoltura Calabria e Crotone, offrono la propria disponibilità nel rendersi promotori di un incontro con l’assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, avvocato Gianluca Gallo. Incontro finalizzato al trovare una soluzione all’imminente problema della coltura estiva ma anche nel ragionare riguardo l’atavico problema della Convenzione tra Regione Calabria e la società A2A».

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