Scuole chiuse per il coronavirus: a Cosenza e Rende i tablet arrivano con i Carabinieri

Nella mattinata odierna, nell’ambito dell’iniziative a sostegno della popolazione nell’attuale situazione epidemica, i Carabinieri delle Compagnie di Cosenza e Rende hanno consegnato i tabletper la formazione a distanza agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Rende Centro”.

L’iniziativa, nata dalla sinergica collaborazione tra la dirigenza scolastica ed il Comando Provinciale di Cosenza, consente di garantire agli studenti sprovvisti di strumenti informatici di interagire con la piattaforma del piano di studi scolastico, dando piena continuità al diritto allo studio.

L’esigenza di una consegna porta a porta che non violasse le prescrizioni volte a limitare i casi di contagio, era stata segnalata dalla dirigente scolastica, prof.essa Barbuscio Maria Teresa, la quale non sapendo come far recapitare i dispositivi agli studenti, si è rivolta direttamente ai Carabinieri della vicina Stazione.

L’Arma, da sempre punto di riferimento per la comunità, ha risposto con entusiasmo e piena disponibilità all’inusuale richiesta, impegnandosi nella delicatissima missione finalizzata  agarantire il diritto allo studio sancito dall’art. 34 della Costituzione Italiana.

I militari, dopo aver prelevato i tablet presso le aule dell’Istituto, si sono così recati presso le abitazioni degli studenti che hanno risposto con sorpresa e profonda gratitudine alla singolareiniziativa. I ragazzi da oggi potranno continuare a seguire da casa le lezioni nel rispetto del distaccosociale imposto dalla normativa anti-contagio.

Un piccolo gesto che rafforza ancor di più il legame tra i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza e gli Istituti Scolastici del territorio, avviato da anni con periodici incontri ricadenti nel progetto della diffusione della cultura della legalità nelle scuole.

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