Il Sottosegretario Anna Laura Orrico al Parlamento delle Imprese della Camera di commercio di Cosenza per parlare di arte e cultura, leve strategiche di sviluppo
COSENZA – Si è tenuta oggi, nella Camera di commercio di Cosenza, la prima seduta 2020 del Parlamento delle Imprese di Cosenza con l’intervento del Sottosegretario di Stato alla Cultura, On. Anna Laura Orrico.
Il tema affrontato dagli imprenditori cosentini è il ruolo dell’arte e della cultura come leve strategiche per lo sviluppo locale. Dieci imprenditori segnalati dalle Associazioni di Categoria (A. Tarsitano, P. Falbo, Confcommercio, L. Nola, Assindustria, A. Tamburi, E. Parisi, Coldiretti, M. Grillo, CIA, D. De Santo, Confesercenti, G. Blasi, Casartigiani, C. Indrieri, Consumatori), hanno portato direttamente all’attenzione del Sottosegretario il loro punto di vista e le loro proposte sull’argomento.
È emersa da più parti la consapevolezza e la necessità di un approccio comune e condiviso, al di là delle singole appartenenze, per costruire uno sviluppo armonico che partendo dall’arte e dalla cultura coinvolga tutti i settori dell’economia.
“La Camera di commercio di Cosenza riserva un’attenzione particolare, nel proprio programma, alle attività artistiche e culturali. Sono numerose le iniziative rivolte ad imprese, associazioni, professionisti, giornalisti ed artisti come, ad esempio, il Premio “Cosenza in obiettivo” dedicato ai videomaker, il Premio “Ritratto di un’economia d’autore”, per la raccolta di opere d’arte da esporre all’interno dell’edificio camerale, Il Premio giornalistico internazionale “Terre di Calabria” della provincia di Cosenza. L’intento della Camera – riferisce il Presidente Algieri – è quello di promuovere un’immagine ed un racconto positivo della Calabria valorizzando anche le professionalità presenti. In quest’ottica abbiamo rappresentato al Sottosegretario Orrico la necessità di sostenere il territorio a partire dalle aree interne, con l’istituzione di zone franche montane, ma anche di tutela delle minoranze linguistiche come, ad esempio, quella arbëreshë, rispetto alla quale la Camera di commercio ha già chiesto al Mibact un contributo fattivo ai fini del riconoscimento di tale enclave culturale come patrimonio immateriale dell’UNESCO”.
Al termine degli interventi degli imprenditori ha preso la parola l’On. Anna Laura Orrico che ha risposto in maniera circostanziata alle istanze presentate: “Lo sviluppo dell’economia che ruota attorno ai piccoli e piccolissimi attrattori culturali di cui è disseminata la Calabria passa per la strada della collaborazione tra enti, istituzioni, imprese e cittadini. Proprio con questo scopo come MibACT stiamo per lanciare un festival che vorremmo chiamare “Borghi in azione”, articolato in tre tappe disseminate fra nord, centro e sud, con l’intento di mettere insieme le buone pratiche di rigenerazione diffuse all’interno dei borghi italiani, di formare le comunità che abitano i borghi al fine di dar loro gli strumenti per rilanciare il territorio che abitano e per mettere a sistema le politiche pubbliche affinché siano in grado di supportare anche chi decide di investire nei borghi.”
Al termine della seduta, l’On. Orrico ha visitato il Museo Metrico della Camera di Commercio di Cosenza, recentemente istituito dall’ente per la valorizzazione del proprio patrimonio storico in materia di metrologia legale.
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