Cosenza, Planetario “G.B.Amico”: si apre un nuovo week-end di eventi. Stasera “Siamo fatti della stessa materia delle stelle” 

COSENZA – Il ciclo di vita delle stelle è al centro del primo appuntamento del secondo week end di febbraio del Planetario di Cosenza “G.B.Amico”.
“Siamo fatti della stessa materia delle stelle” è, infatti, il titolo dell’evento in programma ogg, venerdì 7 febbraio, alle ore 19,00, a cura di Mariagrazia Bosco, Rosita De Bartolo, Ettore Lupo, Angelo Mendicelli, Francesco Plastina e Carmelo Primiceri.

L’appuntamento di oggi aprirà un focus proprio sulla grande varietà del cielo dove si trovano stelle neonate e stelle che stanno per terminare la loro vita, resti di esplosioni stellari e sistemi solari in formazione. Questo ciclo di vita delle stelle ha un suo ruolo cruciale, perché oggi non si avrebbe un pianeta come il nostro e non esisterebbe la vita come la conosciamo, se non fosse per la morte delle stelle che ci hanno preceduto. L’evento sarà replicato anche sabato 8 febbraio, sempre alle ore 19,00.

Tra gli altri significativi appuntamenti della programmazione mensile del Planetario “G.B.Amico” da segnalare l’evento del prossimo 14 febbraio, alle ore 19,00, dedicato, nel giorno di San Valentino, agli innamorati. “Sei il mio Cielo Stellato…” , questo il suo titolo, farà assumere al Cielo del Planetario un’atmosfera romantica e si accenderà con la passione delle storie d’amore dei miti antichi e delle diverse sfumature di cui l’amore stesso si colora: amori teneri, poetici, drammatici, folli. Contemplando stelle e costellazioni, si avrà l’occasione di vivere “momenti incantanti”, nella consapevolezza che alzare gli occhi al cielo stellato costituisce un atto primordiale ed un gesto perpetuato incessantemente dagli innamorati, così come le stelle sparse nella notte appartengono loro da sempre. L’evento di San Valentino è a cura di Angela Zavaglia, Francesco Speciale, Alessandro Biasco Termini e Vincenzo Ragusa.
Il 15 febbraio, alle ore 19,00, altro appuntamento da non perdere, soprattutto perché si tratta di un vero e proprio omaggio allo scienziato Galileo Galilei che nacque a Pisa, proprio un 15 febbraio di tantissimi anni fa (era il 1564) mettendone a confronto i diversi aspetti della personalità e della sua esistenza. Titolo dell’evento, a cura di Angela Zavaglia, Francesco Speciale, Alessandro Biasco Termini e Vincenzo Ragusa, è appunto “Galileo Galilei – lo scienziato, l’astrologo, l’eretico”. Di Galilei saranno ripercorse le scoperte astronomiche, la ricerca scientifica, gli studi sull’Astrologia, l’accusa di eresia. Si osserveranno il cielo e i corpi celesti al tempo di Galileo, rivivendo così l’emozione della scoperta. A Galileo saranno dedicati anche gli appuntamenti in programma il 16 febbraio alle 18,30 e il 21 febbraio alle ore 19,00 (“E pur si muove- Galileo e l’osservazione del cielo”).
Il Planetario “G.B.Amico” a Carnevale punterà decisamente sui travestimenti del Cielo, per lo spettacolo in calendario il 22 febbraio, alle ore 19,00. Un evento dedicato ai bambini e alle famiglie e nel corso del quale le stelle prenderanno forma raggruppandosi in costellazioni. Ogni costellazione indosserà le vesti di un personaggio mitologico: i pianeti diventeranno luminose divinità, la nostra Galassia apparirà come coriandoli di stelle, i raggi solari si trasformeranno in aurore boreali ed arcobaleni e la luna cambierà le sue tante maschere.
I bambini e i ragazzi sono invitati a partecipare indossando costumi carnevaleschi o anche solo accessori a tema astronomico.
Gli appuntamenti di Carnevale al Planetario proseguiranno il 23 febbraio, alle ore 18,30, con lo spettacolo “Stelle filanti e chiacchiere sul cielo”.
Tra gli altri eventi, da segnalare, il 29 febbraio, alle ore 19,00, “La costellazione di Orione (il mitico cacciatore cantato da Omero e da Esiodo) è un’ottima guida per reperire le altre costellazioni visibili in questa stagione”, a cura di Franco Piperno, Angela Zavaglia, Alessandro Biasco Termini, Vincenzo Ragusa e Francesco Speciale.

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