A Catanzaro visite dermatologiche per chi soffre di dermatite atopica

La Campagna nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica dell’adulto, “Dalla parte della tua pelle” che prevede visite dermatologiche gratuite su prenotazione per chi soffre di questa patologia, fa tappa a Catanzaro Mercoledì 30 Ottobre.

La Campagna, promossa dalla Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST), prevede consulti gratuiti su prenotazione in trenta centriospedaliero-universitari in cui gli specialisti dermatologici saranno a disposizione per aiutare gli adulti che soffrono di dermatite atopica per intraprendere il percorso di cura più adatto alle loro singole esigenze.

La Dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica   caratterizzata da forte secchezza della cute, comparsa di rossore  e vescicole su diverse aree del corpo. Il prurito è intenso e costante. La patologia ha un forte impatto sulla qualità di vita dei pazienti. In Italia si registra un’alta incidenza di dermatite atopica negli adulti: l’8,1% degli intervistati ammette di soffrirne, a fronte di una media del 4,9% di altri paesi.

Mercoledì 30 Ottobre presso l’U.O. di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Mater Domini di Catanzaro, coordinata dai professori  Steven Paul Nisticò e Cataldo Patruno, chi soffre di dermatite atopica potrà prenotare una visita  dermatologica gratuita telefonando al numero 345 7686815 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 15,00.

Afferma il Professor Cataldo Patruno: “La dermatite atopica è la malattia infiammatoria cutanea più frequente dell’infanzia. Negli ultimi anni, però, viene sempre più spesso diagnosticata anche nell’adulto. Le modifiche nello stile di vita, il sempre maggiore inquinamento ambientale e i cambiamenti climatici potrebbero essere alla base di questa variazione epidemiologica. Nell’adulto la dermatite atopica può presentarsi con aspetti clinici peculiari, talvolta profondamente diversi rispetto a quelli del bambino. Basti pensare che alcune patologie dapprima considerate come di difficile inquadramento clinico (prurigo, eczema diffuso, eczema disidrosiforme delle mani, eczema nummulare) sono attualmente comprese nella dermatite atopica. La dermatite atopica è una malattia che influisce in modo molto negativo sulla qualità della vita dei pazienti, sia per la visibilità delle lesioni cutanee che per l’intenso prurito, interferendo con le normali occupazioni quotidiane, quali il rendimento negli studi e l’attività lavorativa. Il paziente con dermatite atopica è spesso sfiduciato a causa della cronicità della sua condizione. Attualmente, però,esistono terapie, anche innovative, che possono controllare efficacemente la malattia. E’ pertanto necessario che il paziente con dermatite atopica si affidi allo specialistica dermatologo il quale sarà in grado di porre la corretta diagnosi e indicare il programma terapeutico più adatto per ogni singolo caso”.

La Campagna “Dalla Parte della tua pelle” è promossa da SIDeMaST con il Patrocinio di ADOI (Associazione Dermatologi Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica) e di ANDEA (Associazione Nazionale Dermatite Atopica) e realizzata grazie al contributo incondizionato di Sanofi Genzyme.

Per ulteriori informazioni: www.dallapartedellatuapelle.it

LA DERMATITE ATOPICA

La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica cutanea, con interesse sistemico,: Si calcola che, a livello mondiale, ccolpisca tra il 10 e il 20% in età pediatrica e circa il 5% in età adulta.

La dermatite atopica è caratterizzata da  forte secchezza della cute, comparsa di rossore  e vescicole su diverse aree del corpo. Il prurito è intenso e costante. L’aspetto clinico può variare a seconda dell’età del paziente.

La patologia in età adulta colpisce principalmente le mani, le pieghe dei gomiti e delle ginocchia, i polsi il collo eil viso. Il decorso è cronico recidivante, si alternano periodi di remissione parziale a periodi di peggioramento.

E’ una malattia sistemica, complessa e multifattoriale scatenata, oltre che dalla predisposizione genetica, da fattori ambientali come inquinanti, irritanti e allergeni.

L’impatto sulla qualità della vita dei pazienti è significativo. La visibilità della malattia può infatti interferire con le relazioni sociali. Inoltre,  il prurito forte e incessante può causare difficoltà di concentrazione, perdita di sonno, stanchezza

La dermatite atopica può associarsi  ad altre manifestazioni cliniche come asma, rinocongiuntivite allergica,  poliposi nasale e allergie alimentari. 

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