Si conclude al Parco Gancìa il laboratorio teatrale “Nella pancia della balena”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Ancora una volta il Parco Gancìa (Tramonte e Cristiano) si conferma lo scenario ideale per rappresentare un dramma moderno, magistralmente scritto dal regista lametino Francesco Plieggi.

Domenica 15 luglio, nell’amena cornice naturale del Parco, incastonato nel centro storico di Sambiase, si sono intrecciate sul palcoscenico storie di immigrazione, di barconi alla deriva, sovente di morte. Con questo spettacolo si conclude il laboratorio teatrale “Nella Pancia della Balena” dell’Associazione “Il teatro che non c’era” in collaborazione con l’associazione “Via degli Ulivi di Franco Costabile”, tenuto dal regista Pileggi proprio nel Parco. 

Ulisse, il mare, la morte, scene e personaggi unici e universali insieme, per rappresentare tutto il dramma e la fragilità dell’essere umano.
Sul tema del’immigrazione gli attori Nicodemo dell’Aquila, Giuseppe Fazio, Lucia Greco, Natasca Jovanovic, Rossella Manfredi, Gisella Mastroianni, Antonio Mercuri, Francesco Milano, Sandra Rumoro, Annalisa Spinelli, Ilaria Ventura, attraverso la sensibilità del maestro Pileggi, hanno espresso con delicatezza la tragicità e l’attualità dei momenti narrati.

Un plauso va a Franca Adriana Isgrò, che in qualità di presidente dell’Associazione “Via degli ulivi” da sempre si fa promotrice di valide iniziative culturali nel centro del territorio lametino.

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