In arrivo all’Unical circa 75.000 euro dal 5 per mille. Il rettore ringrazia e invita tutti a sostenere la ricerca scientifica

ARCAVACATA DI RENDE (COSENZA) – L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi degli ammessi al 5 per mille del 2015, con gli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio. Tra questi c’è l’Università della Calabria che, grazie alle indicazioni di 1.572 contribuenti, porterà nelle proprie casse 74.261 euro, somma che sarà interamente dedicata alla ricerca scientifica.

«Si tratta di un risultato molto importante, – ha spiegato il rettore Gino M. Crisci – un segnale della volontà di molti contribuenti di voler investire nel nostro Ateneo. Ringrazio tutti loro e spero possano essere ancora di più nel prossimo futuro. Invitiamo, pertanto, i calabresi ad investire nella ricerca scientifica e nel futuro dei propri figli, in modo che gli studenti dell’Unical abbiano condizioni economiche sempre più favorevoli per formarsi al meglio. La cifra che ci arriverà dal 5 per mille sarà investita per la creazione di nuove borse di studio per giovani ricercatori. La procedura per scegliere l’Unical, quale beneficiaria del 5 per mille è semplice: nei moduli della dichiarazione dei redditi per 730, Certificazione Unica o Modello Unico persone fisiche c’è una scheda “Scelta per la destinazione del 5 per mille dell’Irpef”. All’interno, c’è il riquadro “Finanziamento della ricerca scientifica e dell’Università” dove inserire la firma e il codice fiscale dell’università 80003950781».

«Le università – conclude il rettore – non possono esistere senza ricerca e senza incoraggiare e premiare le potenzialità dei nostri giovani. Poter attivare un numero elevato di borse di studio, darà la possibilità ai giovani calabresi, specie quelli a basso reddito, di poter dimostrare il loro valore e di poter cambiare così la loro vita».

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