Avvicinare gli studenti al tedesco attraverso la lettura. La scrittrice tedesca Martina Wildner al Campanella
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Conoscere la lingua e la cultura tedesca attraverso le voci di autori che, raccontando storie capaci di parlare ai più giovani, si affermano oltre i confini della Germania.
Tutto questo grazie anche all’intraprendenza di traduttori che, senza aspettare che siano le case editrici a contattarli, propongono testi di lingua tedesca, facendo avvicinare così i lettori italiani a una lingua e a una cultura che sembrano così distanti da noi eppure hanno tanti punti di contatto. Questi gli argomenti affrontati al Liceo Campanella di Lamezia Terme nel corso dell’incontro con la scrittrice tedesca Martina Wildner che insieme ad Anna Patrucco Becchi, traduttrice italiana di uno dei suoi libri, ha conversato con gli studenti di alcune classi del Liceo linguistico.
Da illustratrice a scrittrice il percorso della Wildner che, dal suo esordio nel 2003, ha ottenuto riconoscimenti significativi in Germania a cominciare dal “Peter-Härtling-Preis” nel 2003, la nomination al Deutsche Jugendliteraturpreis nel 2012 e il premio Deutsche Jugendliteraturpreis nella sezione letteratura per ragazzi nel 2014 nell’ambito della Fiera del Libro di Francoforte. “Una passione nata quasi per caso – spiega la scrittrice agli studenti – Mi ha senz’altro aiutato un contesto editoriale come quello tedesco dove oggi il numero di lettori è ancora molto alto, tra i maggiori in Europa: basti pensare che se la prima tiratura di un libro in Italia è di circa 2000 copie, in Germania può arrivare anche a 10mila. L’editoria regge ancora in Germania e, anche senza diventare ricchi, si può tranquillamente “vivere” di scrittura”.
Per quanta riguarda l’approccio degli studenti italiani al tedesco, per la Wildner “la lettura è un canale fondamentale per avvicinare gli studenti e i giovani italiani alla lingua tedesca, per acquisire competenze pratiche per parlare il tedesco in situazioni diverse. In questo senso, il Goethe Institut di Roma sta portando avanti un lavoro importante per creare occasioni di scambi culturali e stimolare l’interesse per una lingua, come il tedesco, fondamentale anche per futuri sbocchi professionali: basti pensare solo alla Calabria, a quanti turisti tedeschi vengono ogni anno a visitare questa bellissima terra”.
Il tedesco una lingua “ostica” anche a molti editori italiani, secondo Anna Patrucco Becchi, per la quale “l’editoria si concentra soprattutto su testi inglesi, i best seller, ed è difficile per i traduttori proporre testi di lingua tedesca o di altre lingue, anche se, come nel caso dei libri della Wildner, si tratta di testi interessanti con riconoscimenti significativi. Il Goethe Institut si sta impegnando a sovvenzionare gli editori per far tradurre libri di lingua tedesca e farli conoscere ai lettori italiani”.
Prosegue la collaborazione tra il Goethe Institut e il Liceo Campanella, partner dell’istituto tedesco da diversi anni, scelto come unica tappa al Sud degli incontri di Martina Wildner con gli studenti e i lettori italiani.
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