Curinga, consegnati lavori di sistemazione idrogeologica e mitigazione rischio frana

imageCURINGA (CATANZARO) – Un importante tassello si aggiunge al mosaico delle tante iniziative dell’Amministrazione Comunale di Curinga per la messa in sicurezza del proprio territorio.
Il 19 ottobre scorso sono stati consegnati all’impresa appaltatrice i lavori di sistemazione idrogeologica per la mitigazione del rischio frana nel centro storico, lungo tutta l’area che si estende da Via Calvario sino a Via Nazionale, località “Costera”.
L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 600mila euro di cui 415mila per lavori.
L’appalto è stato aggiudicato all’impresa Bruno Serafino srl Unipersonale di Cariati a seguito di pubblica gara esperita in ossequio alla vigente normativa in materia dal Commissario per l’emergenza idrogeologica in Calabria.
“I lavori – fa sapere il Delegato ai Lavori Pubblici Salvatore Pellegrino – rientrano tra le opere finanziate a seguito dell’Apq 2010 (Accordo di programma quadro finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico) stipulato in data 25 novembre 2010 tra il ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare e la Regione Calabria. Tale Apq ricade nell’ambito della programmazione e del finanziamento degli interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico di cui alla L. 191/2009, art. 2, c. 240.
L’intervento nel suo insieme costituisce uno stralcio di carattere esecutivo estrapolato dal progetto generale di consolidamento del centro abitato di Curinga che, nell’arco degli anni, ha fatto fronte ad una complessiva situazione di degrado e di accentuata instabilità geomorfologica che, in particolare, riguarda la vasta area del rione Calvario e le sue propaggini sul versante dell’area denominata Costera.
Per essa, proprio in considerazione dei danni verificatisi a partire dagli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio nazionale nei mesi di Novembre e Dicembre 2008 e, successivamente, in occasione degli eventi alluvionali dei primi mesi dell’anno 2009 e dell’anno 2010, si è convenuto di individuare adeguata soluzione progettuale, tenuto conto anche dell’importanza strategica di tale area che è prospiciente la strada provinciale 114, importante strada di smistamento interno ed essenziale arteria di collegamento con le realtà territoriali circostanti.
Un primo intervento compreso nell’appalto riguarda l’area posta nel centro storico di Curinga, in località Costera, interessata negli ultimi anni da evidenti segni di instabilità causati, prevalentemente, da una disordinata distribuzione delle acque superficiali in ragione di evidenti segni di disarticolazione di natura antropica del vecchio reticolo, anche a seguito dello sviluppo edilizio verificatosi negli anni della crescita e dello sviluppo economico in assenza di chiari e ordinati criteri di attenzione agli equilibri naturali preesistenti.
L’intera area si affaccia sulla strada provinciale 114 in corrispondenza della quale si sono manifestati, sovente, segni di rilassamento delle scarpate con chiara ed evidente messa in discussione della funzionalità della strada e, soprattutto, con inaccettabile diminuzione della sicurezza complessiva della cittadinanza e della circolazione.
L’area è posta lungo Via Nazionale, limitrofa ad una più ampia zona interessata dal piano di assetto idrogeologico della Regione Calabria, classificata a rischio R4.
Altri interventi saranno attuati su un’area posta all’interno del rione Calvario dove il verificarsi di preoccupanti fenomeni di dissesto hanno spinto, negli anni, le varie Amministrazioni che si sono succedute a disporre un piano generale di consolidamento del centro abitato per far fronte alla precarietà della situazione. In tale ambito, e limitatamente ad una zona ben circoscritta anche in virtù della esiguità delle risorse disponibili, sono previste alcune lavorazioni finalizzate ad introdurre seri elementi di mitigazione del rischio.
L’intervento conferma, ancora una volta, il ruolo dell’Amministrazione Comunale di Curinga nel sapere attrarre tutte le possibili forme di finanziamento sul proprio territorio, elevare il confort complessivo della città, la sua vivibilità, gli strumenti di accoglienza e le vie di comunicazione. Nei fatti ciò si traduce nel miglioramento e adeguamento di tutto il proprio patrimonio edilizio (messa in sicurezza degli edifici pubblici e delle infrastrutture) secondo standard normativi ed europei, che costituiscono elementi primari ed essenziali per la crescita della Comunità”.

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