Scuola, lezione di giornalismo all’Ic Perri-Pitagora di Lamezia

imageLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Vera, che interressi l’opinione pubblica – quindi pertinente – e che abbia i tratti della continenza cioè deve essere corretta, senza che possa ledere la reputazione altrui.

E’ iniziata così, con questi fondamenti, la lezione di giornalismo tenuta nei giorni scorsi da Antonio Cannone, giornalista professionista e direttore di Ltnews, nelle Quinte classi (sez. A e B) dell’Istituto comprensivo Perri-Pitagora. Davanti ad attenti, interessati e appassionati alunni e alla presenza delle maestre Angela Daponte e Bianca Femia, il giornalista ha spiegato come nasce un giornale cartaceo. Ha parlato dell’esperienza maturata al Domani della Calabria, autentica palestra giornalistica. Ha spiegato cos’è il rigaggio, cos’è il menabò (o griglia) per comporre le pagine. E poi ancora ha parlato delle fonti giornalistiche; della cronaca, nera, rosa, bianca e sportiva.

Della regole della 5 W (Who, What, when, where, why) per spiegare subito cosa tratta un articolo e inserire nelle prime righe il “fatto”. Altro argomento affrontato, il trattamento delle notizie che riguardano i minori. Cannone ha spiegato in breve cos’è la Carta di Treviso (protocollo tra Ordine dei giornisti, Fnsi, di intesa con Telefono azzurro e altri Enti) finalizzata alla tutela dell’identità dei bambini coinvolti in fatti di cronaca. Un’intesa che pur salvaguardando il diritto di cronaca, si pone come obiettivo il rispetto dell’immagine di bambini e adolescenti. Accenno anche alle diferenze tra quotidiani e giornali-on line, oggi sempre più diffusi e dai quali le notizie si apprendono in tempo reale. Molte le domande dei ragazzi motivati da un vissuto sempre più intriso di notizie diffuse da un’offerta tecnologica variegata e già alla loro portata. Gli alunni, stimolati dalle maestre, hanno colto l’occasione per approfondire le proprie conoscenze alla luce del lavoro portato avanti e relativo alla realizzazione di un giornale di classe che li ha visti protagonisti in prima persona della creazione di notizie.

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