Incontro su prevenzione ed educazione sessuale al liceo Campanella

prevenzione_sess_campanellaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Incontro sulle malattie sessualmente trasmissibili e sulla prevenzione dalle gravidanze indesiderate all’auditorium del Liceo “Tommaso Campanella”. Ad essere coinvolte le seconde classi dell’istituto in quanto “si tratta del programma svolto in biologia ma soprattutto – sottolineano i docenti organizzatori – perché la prevenzione deve essere precoce”.

Ad informare e sensibilizzare i giovani studenti, su un argomento così complesso e delicato, ci hanno pensato i dottori Nicola Cinque e Filippo Vescio del Consultorio Lametino. “La prevenzione salva ed allunga la vita”, una frase ripetuta più volte ma non così scontata o banale rispetto a malattie sessualmente trasmissibili come l’Aids (Hiv) ed il papilloma virus (Hpv). In quest’ultimo caso, in particolare, i due medici hanno sottolineato l’importanza del vaccino nei ragazzi dai 12 e 18 anni e fino ai 25 anni per le ragazze. Il vaccino contro il papilloma virus “è gratuito – inoltre – per le giovani fino ai 25 anni”. I ginecologi hanno così spiegato ai ragazzi, tramite slide, in un primo momento come funziona l’apparato riproduttivo “perché per fare prevenzione – hanno specificato – c’è bisogno di conoscenza”, per poi passare ad analizzare i vari strumenti di prevenzione da malattie e gravidanze indesiderate. Un’iniziativa, quella di informare su tali argomenti i giovani studenti, che rientra nel più ampio progetto di educazione alla salute e che vede il Liceo Campanella impegnato da diversi anni su queste tematiche di sensibilizzazione e prevenzione.

In particolare, la professoressa Rosa Alba Iaquinta ha spiegato come “la prevenzione sia fondamentale per tematiche così delicate ed importanti in quanto riguardano sia la sfera sessuale che il dilagare del rischio del malattie sessualmente trasmissibili di cui, purtroppo, si parla ancora troppo poco”. L’argomento, c’è da dire, ha suscitato l’interesse degli studenti ed i medici, alla fine del convegno, hanno sollecitato i ragazzi a contattarli, anche in forma anonima, alla mail sosascoltogiovani@gmail.com: un canale dedicato, quest’ultimo, soprattutto per quei giovani che non riescono a confidarsi con i propri genitori ma che hanno, comunque, bisogno di un aiuto.

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