Raccolta differenziata, Conflenti secondo comune della Calabria. La soddisfazione del sindaco Giovanni Paola

giovanni_paolaCONFLENTI (CZ) – Con una lettera indirizzata alla popolazione di Conflenti, e poi al Ministro degli Interni, al Prefetto di Catanzaro, all’Arpacal, all’Assessorato Regionale all’Ambiente, alla Presila Cosentina Spa, e ovviamente alla stampa, il sindaco di Conflenti Giovanni Paola, manifestando gratitudine alla popolazione, ha espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento di Conflenti come secondo comune della Calabria per capacità nella differenziazione dei rifiuti.

“Come Sindaco di Conflenti avverto l’orgoglio di trasmettere ai miei concittadini un doveroso senso di gratitudine per la capacità di aver saputo velocemente assimilare l’importanza della cultura di dover differenziare i rifiuti domestici.

La “classifica” redatta dall’Arpa.Cal dei Comuni della Calabria che si sono distinti nella capacità del riciclo, vede Conflenti collocarsi immediatamente alle spalle di Tortora (CS), che risulta essere il primo Comune nella speciale graduatoria, e poi dietro a Conflenti, tutti le altre 407  comunità che sanciscono la demografia della Nostra Regione.

Certamente questa è stata una bellissima soddisfazione che premia l’intera popolazione di Conflenti, capace di distinguersi in un delicato settore, probabilmente perché ha avuto l’intuizione di comprendere, prima di tanti altri, l’esatta direzione per svoltare da quel vicolo cieco in cui tutti ci eravamo infilati.

Era quel “vicolo” in cui incontravamo surreali cumuli di immondizie, talora sistemati in aree urbane, in grave e pericolosa promiscuità con la società civile pulsante, sia quella che vive dentro le abitazioni, sui cui muri perimetrali ristagnavano i rifiuti, ovvero quella popolazione che, passeggiando per le strade del paese, si imbatteva con le montagne di immondizia,  e dalle quali assorbiva quelle esalazioni nauseabonde che cancellavano inopinatamente i tipici profumi stagionali, che rappresentano tradizione ed identità, espressione vivace della brillantezza dei luoghi.

Il secondo posto di questa speciale graduatoria di merito culturale e sociale, rappresenta una ulteriore assunzione di responsabilità da parte del Sindaco del luogo, il quale  trova conferma nella consapevolezza di dover amministrare una città evoluta ed intelligente che corrispettivamente deve avere una guida di qualità che sappia adeguatamente rappresentare la forza di espressione di questa gente e, all’unisono, scandire gli stessi toni.

L’orgoglio, ma anche la preoccupazione di essere il giusto interprete di questo ruolo, scomodo, talora anche intrigante e creativo, ma certamente sempre in costante…..discussione”.

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