Ospedale “Giovanni Paolo II”, inaugurato progetto di clown therapy

clown_therapyLAMEZIA TERME (CZ) – Sabato presso il Reparto di Pediatria c/o Ospedale Giovanni Paolo II, si è inaugurato il progetto di clown therapy frutto della sinergia fra il Rotaract Club di Lamezia Terme, rappresentato da Valerio Mercuri, e l’associazione di volontari ospedalieri lametini, Vo.La., rappresentata dalla presidentessa Maria Grazia Aiello.Assieme al primario della U.O. di Pediatria, Dr. Ernesto Saullo, hanno preso parte all’evento il RRD Incoming Distretto, Danilo De Fazio, il Sindaco Gianni Speranza, l’on.le Mario Magno. Plauso nei confronti delle due associazioni da parte delle istituzioni politiche.

Soddisfatto il presidente del Rotaract lametino, Mercuri, il quale ha affermato: “Tale service rientra nelle linee guida del progetto nazionale DreamBox. Abbiamo inteso avviare un progetto ambizioso che punterà -negli anni- al superamento delle condizioni di disagio che, nonostante la bravura e la competenza dei medici, inevitabilmente vengono a crearsi in un ambiente ospedaliero per pazienti dalla tenera età, provando a trasformare il reparto in un ambiente più leggero e familiare, mutando positivamente – pertanto – non solo le condizioni dei degenti, i quali vivranno significative occasioni di svago, ma anche delle relative famiglie, sulle quali inevitabilmente si ripercuoteranno positivamente gli effetti positivi della stessa.”

Dal canto suo, Maria Grazia Aiello, ha dichiarato di “esser grata al Rotaract e ai sostenitori che si sono dimostrati così attenti e sensibili alle attività che da anni i volontari di Vo.La. portano avanti e che ora potranno compiere ancora meglio.”

Il RRD Incoming, Danilo De Fazio, ha dichiarato: ” oggi vedendo questi volontari che indossano camici da dottore con fiori e animaletti che spuntano dal taschino, nasoni da clown e cappellini colorati che agghindano i loro volti truccati la mente ci riporta al personaggio più famoso e più conosciuto, il medico clown Hunter Patch Adams: da oggi la clown therapy è finalmente una realtà anche lametina. Tutto ciò rappresenta non il “fine” ma il “mezzo”. Lo scopo, infatti, non è strappare un momentaneo sorriso o una risata passeggera, ma piuttosto far provare al malato la netta sensazione, che qualcuno si preoccupa per lui, che qualcuno ha a cuore il suo stato d’essere, la sua persona, qualcuno che non chiede nulla in cambio se non un sorriso. E’ in questo modo che la “risata” diviene per un Clown di Corsia un veicolo per portare al malato un vero e proprio soccorso di tipo psicologico, portando sollievo anche ai familiari e al personale medico.”

I volontari lametini potranno iniziare questo percorso all’interno del reparto non solo grazie alla disponibilità e sensibilità del primario ma anche grazie alla disponibilità dei sostenitori di tale iniziativa, diversi imprenditori lametini, (Parole e Pensieri, Girotondo Giocattoli, Toys”nToys”, Party Shop, InfoKart, Liotta, Bjoy Eventi) che hanno dato gratuitamente il materiale necessario affinché tale progetto potesse concretizzarsi.

Commenta