Terremoto, Tante le piccole vittime, il dramma dei gemellini, 3 suore disperse
Sono almeno 73, finora, le vittime del terremoto che nella notte ha colpito il cuore dell’Italia centrale. In particolare, i morti ad Amatrice (Rieti) sono almeno 35: le salme sono state depositate in due cortili. Altri 11 morti si sono avuti ad Accumoli, sempre nel reatino. Sono invece 17, ultimo dato aggiornato, le vittime portate nell’ospedale di Ascoli Piceno. Fra di loro, oltre alle persone morte ad Arquata e Pescara del Tronto, ci sarebbe anche una bimba di Amatrice estratta viva dalle macerie ma deceduta in ospedale.
Vengono però segnalate molte persone sotto le macerie e il bilancio delle vittime è destinato a salire mentre per tutta la giornata i soccorritori hanno lavorato con le mani nude per tentare di estrarre persone in vita rimaste intrappolate. E in alcuni casi il lieto fine c’è stato. Il terremoto di oggi nell’Italia centrale “è paragonabile, per intensità, a quello dell’Aquila” ha detto il capo del Dipartimento Protezione Civile Fabrizio Curcio.
C’è ancora speranza
“C’è un bambino sotto le macerie, lo hanno sentito chiamare aiuto e stanno cercando di tirarlo fuori”. La notizia è stata data da uno speleologo che sta partecipando ai soccorsi post terremoto ad Amatrice. Nella stessa zona del centro dove si trova l’edificio crollato con il bimbo sotto le macerie – del quale non si conosce l’età – stamane sono stati estratti quattro cadaveri e due ragazze ancora vive.
Tante le piccole vittime
Fra gli altri, non ce l’hanno fatta un un piccolo di 4 anni di Amatrice, deceduto in ospedale ad Ascoli Piceno, ed una bimba di 18 mesi sorpresa dal terremoto, mentre dormiva, nella casa delle vacanze in cui si trovava con i genitori ad Arquata del Tronto. La mamma, originaria dell’Aquila, era scampata nel 2009 al sisma che aveva distrutto la sua città ed aveva deciso di trasferirsi ad Ascoli dopo quella terribile esperienza.
Il dramma dei due gemelli
Sotto le macerie ad Amatrice sono rimasti anche due gemellini di sette anni. Simone 7 anni è stato trasportato in fin di vita d’urgenza a Roma in elicottero. Senza speranza il pianto dei
parenti quando nel primo pomeriggio è stato ritrovato il corpo senza vita del fratellino Andrea. Una zia va ripetendo che anche Simone sarebbe morto “l’ho visto io e il massaggio cardiaco era inutile”.
Bimba di 9 mesi morta sotto le macerie
Una bambina di pochi mesi, sembra nove, è stata estratta morta dalle macerie della casa di famiglia crollata nel centro di Arquata del Tronto in tarda mattinata. Lo si è appreso dai Vigili del fuoco sul posto. La bambina era nell’abitazione con i due genitori che sono stati estratti ancora vivi dalle macerie e portati in ospedale.
Tre suore disperse
Sono arrivati ad Amatrice i rinforzi per i soccorritori direttamente dalla Nbc Interforze dell’Esercito da Rieti. I militari si sono subito diretti al
convitto delle suore dove al momento risultano disperse tre monache e quattro anziani ospiti del convento Don Minozzì. Altre tre religiose sono
state messe in salvo dai soccorritori. “Ho sentito che tutto cominciava a tremare, mi sono buttata sotto al letto nella speranza di salvarmi”, ha raccontato suor Mariana, 32enne religiosa albanese.
Estratti vivi dalle macerie due fratellini
Due bambini sono stati estratti vivi dalle macerie di Pescara del Tronto, la frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno completamente distrutta dal sisma 6.0 di questa notte. Sono due fratellini di 4 e 7 anni. La nonna, dove erano ospiti, li ha infilati insieme a lei sotto al letto. La donna ha risposto ai soccorritori da sotto le macerie.
Scavi a mani nude per cercare famiglia con due bimbi
Si scava a mani nude ad Accumoli per cercare i quattro dispersi sotto le macerie, una giovane coppia e i loro figli. I vigili hanno chiesto l’ausilio di una termocamera per evitare di scavare alla cieca. A rimuovere i massi c’è un escavatore privato. Vistosi crolli nella centrale piazza San Francesco, presso la stazione dei carabinieri, un bar e abitazioni private. In alcuni punti si sono aperte voragini che hanno inghiottito alcune auto.
Tra le vittime il figlio del questore di Frosinone
È stato trovato privo di vita Marco Santarelli, il giovane figlio del questore di Frosinone, Fiippo Santarelli, di cui non si avevano più notizie dopo la terribile scossa che ha distrutto il centro storico di Amatrice in provincia di Rieti dove il ragazzo stava trascorrendo un breve periodo di vacanza in casa dei nonni paterni. La palazzina che ospitava il ragazzo è andata completamente distrutta dal forte sisma.
Padre si lancia con figlia dal balcone
“È stato terribile. Fino a quel momento non c’erano state scosse. Mio marito si è buttato dalla finestra con mia figlia per salvarla”, racconta ai cronisti una delle sopravvissute al sisma che ha distrutto Pescara del Tronto. La famiglia è riuscita così a fuggire in tempo dal paese mettendosi in salvo.
Commerciante muore per infarto
Una commerciante di 49 anni è morta probabilmente per un infarto a Caldarola (in provincia di Macerata) subito dopo la prima scossa di terremoto. La donna si era alzata dal letto per avvertire la madre che bisognava mettersi in salvo quando è stata colta da malore e si è accasciata a terra. (Avvenire)
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