Le Nazioni Unite attendono Francesco: il Papa nel pomeriggio aprirà la 70esima Assemblea ONU

onuFrancesco non è il primo Papa a parlare alle Nazioni Unite: prima di lui Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Il primo pontefice a visitare l’ONU fu Paolo VI, il 4 ottobre 1965. Sotto il pontificato di Montini la Chiesa ebbe, nell’ambito internazionale, una udienza mai prima raggiunta. Paolo VI si rivolse ai membri delle Nazioni Unite come “architetti della pace” proclamando il suo solenne “Mai più la guerra”. Giovanni Paolo II si recò due volte all’Onu: nel 1979 e nel 1995. L’attuale Papa emerito, Joseph Ratzinger, parlò a Palazzo di vetro nel 2008. Oggi a quasi 50 anni esatti dal discorso di Paolo VI alle Nazioni Unite, toccherà al primo Papa sudamericano.
38 applausi hanno interrotto lo storico discorso di ieri al Congresso degli Stati Uniti a Washington, questo pomeriggio a New York un altro appuntamento con la grande politica internazionale attende il Pontefice: alle 9.20 locali, le 15.20 in Italia, varcherà il Palazzo di Vetro, sede del’Onu, per parlare all’apertura della 7oesima assemblea generale delle Nazioni Unite.

Il Papa incontrerà anche il segretario generale Ban Ki-moon e il presidente russo del Consiglio di sicurezza. Al termine, alle 11.30 (le 17.30 italiane) commemorerà le vittime del terrorismo fondamentalista con un incontro interreligioso a Ground Zero, nel Memorial dell’11 settembre. Nel pomeriggio invece si recherà nel quartiere di Harlem, dove alle 16.00 (22.00 in Italia) visiterà la scuola “Nostra Signora, Regina degli Angeli”, incontrando i bambini e le famiglie di immigrati. Poi la sua intensa giornata si concluderà con la messa nel Madison Square Garden di New York, alle 18.00 (mezzanotte in Italia). Domani, sabato il Papa si trasferirà a Filadelfia, dove domenica chiuderà l’Incontro mondiale delle Famiglie motivo per il quale Francesco si è recato negli USA e in vista del quale ha tenuto ben 28 catechesi sulla famiglia in occasione delle udienze generali del mercoledì in S.Pietro.

Come anticipato dal portavoce della Sala Stampa vaticana P.Federico Lombardi, Papa Francesco affronterà alle Nazioni Unite i temi relativi alle grandi domande dell’umanità di questo tempo, dalla pace, alla questione ambientale, e in tal senso parlerà dinanzi all’Assemblea Generale “perché gli viene riconosciuta l’autorevolezza per toccare le questioni fondamentali che riguardano questa generazione come le prossime”.
Questi temi infatti sono stati trattati e approfonditi dal Papa nella recente enciclica Laudato sì e sono ovviamente sul tavolo di un’assemblea internazionale autorevole come quella delle Nazioni Unite.
Il Papa riconosciuto come leader non solo religioso nel palcoscenico politico mondale è atteso dunque a dire la sua autorevole parola su quelle che sono le preoccupazioni e le istanze dell’umanità in questo particolare e tragico momento storico.

Luisa Loredana Vercillo

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