Rotaract, a Lamezia Seminario Informativo dei Dirigenti Eletti (SIDE)
LAMEZIA TERME (CZ) – Si è tenuto sabato 5 aprile presso la sala Talete del THotel alla presenza del Governatore del Distretto Rotary 2100 2014/15, prof. Giancarlo Spezie, del RRD Pasquale Russo e di moltissime altre autorità rotariane, rotaractiane e civili (fra gli altri il sindaco di Lamezia T. Gianni Speranza, l’on.le Mario Magno, e Wanda Ferro), il Seminario Informativo dei Dirigenti Eletti (SIDE) del Distretto Rotaract 2100.Un momento di fondamentale rilievo per la formazione e la preparazione dei Dirigenti dei Rotaract Club del Distretto nonché occasione di presentazione ufficiale dei Programmi e della Squadra Distrettuale 2014/2015, composta da: vice RRD Vincenzo Tavernese, segretari Maria Rosaria Silvestri e Mariana Benenato, tesoriere Francesco Madeo, prefetto Francesco Cangemi e consiglieri Andrea De Fazio, Anna Esposito e Eugenio Carratelli. Tutti i Soci, gli Aspiranti e gli Amici del Distretto 2100, oltre 300 partecipanti, hanno condiviso questo importante momento ospitato e organizzato dal Club cittadino, rappresentato da Valerio Mercuri.
Ad introdurre i lavori del SIDE è stato l’attore Achille Iera che ha portato in scena un soliloquio inerente la battaglia di Maida, attraverso l’immaginaria testimonianza di un anonimo soldato inglese. Importante la riflessione sulla vita e la morte che ha fatto da cornice alla rappresentazione.
Il Rappresentante Distrettuale Incoming, Danilo De Fazio, ha illustrato i progetti che animeranno, nel corso del 2014/15, le Azioni e le Commissioni e ha presentato il motto del prossimo anno: “Insieme per creare”, parlando della grandi sfide che attendono i soci ha ricordato una parte del discorso di insediamento alla presidenza di J.F. Kennedy, il 20 gennaio 1961: “se restiamo uniti, c’è ben poco che non riusciremo a fare agendo insieme in una moltitudine di iniziative.
Divisi, potremo fare ben poco, poiché se siamo isolati e in disaccordo non oseremo mai affrontare una sfida tanto grande”.
Diverse le tematiche: ambiente, tutela degli animali, partnership con Telefono Azzurro Onlus, autismo, emergenze internazionali e molto altro.
E’ stata inoltre effettuata una descrizione dettagliata sul Service nazionale divulgativo proposto da Danilo De Fazio, “Uniti nelle eccellenze” (v. dossier allegato), che nasce dalla presa di coscienza, attraverso i mezzi di informazione e la conoscenza diretta degli svariati poli d’eccellenza produttivi “made in Italy” che sono ancora presenti e dislocati sul territorio nazionale.
De Fazio ha dichiarato: «la nostra identità italiana necessita di essere riscoperta e valorizzata partendo dai poli d’eccellenza attraverso i quali è possibile ripercorrere il filo che unisce la tradizione distrettualistica italiana. E’ importante riflettere su quella miscela particolare che accomuna il lusso apprezzato dalle borghesie cosmopolite, il cibo e il design italiani. Cose che funzionano! Cose belle, che nonostante la crisi internazionale degli ultimi anni e il mutamento del paesaggio industriale del nostro Paese negli ultimi venti, continuano a piacere al mondo! Se non si riscoprissero queste eccellenze non si capirebbe perché alla 22esima edizione della fiera Chic di Pechino vi abbiano preso parte oltre 70 aziende italiane in un’area espositiva di oltre 2.300 mq; perché il Vinitaly di Verona, dopo il successo del 3 febbraio a New York, sia approdato al FuoriSalone di Chengdu (il terzo più importante centro economico dell’intera Repubblica Popolare Cinese); perché il dimostratore di rientro atmosferico dell’Agenzia spaziale europea (Esa), presentato il 21 marzo alla Thales Alenia Space di Torino – che rappresenta una pietra miliare per la messa a punto delle future applicazioni nel campo del trasporto e dell’esplorazione spaziale ‐ sia nuovo successo dell’industria aerospaziale italiana, leader mondiale nel settore. Menti, prodotti, storie che è importante conoscere e far conoscere per poi riflettere su quella miscela particolare che accomuna il lusso apprezzato dalle borghesie cosmopolite, il cibo, la funzionalità e il design italiani. Ed è questo che vorrei portare avanti nel corso del prossimo anno sociale: un viaggio nella cultura del “made in Italy”, un itinerario che si snoda nell’Italia che sa fare, che esplora arti e mestieri, che valorizza le persone, i loro prodotti e le loro arti».
Un evento all’insegna del Service, della convivialità e del divertimento, che ha visto i giovani rotaractiani desiderosi di iniziare un nuovo anno e sempre più protagonisti in Calabria, in Campania e non solo, con alla guida il Rappresentante Distrettuale Incoming Danilo De Fazio, un lametino: una grande soddisfazione per un Club Rotaract con 40 anni di vita. I soci del Distretto sono pronti ad impegnarsi nuovamente, a realizzare nuovi importanti progetti, a fornire il loro concreto contributo, tentando di sviluppare maggiormente la capacità di ascolto delle istanze che provengono dalla società civile.
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