Consiglio comunale, Tedesco si auto sospende da Forza Italia
LAMEZIA TERME (CZ) – Dopo il secondo rinvio avvenuto lunedì mattina, oggi pomeriggio il consiglio comunale di Lamezia Terme si è riunito per proseguire la discussione in aula in merito allo stato di salute della Multiservizi.
All’ordine del giorno è stata inclusa anche la pratica della concattedrale che la volta scorsa non era stata discussa per mancanza di numero legale. Dopo una sterile discussione su chi dovrebbe prendere la parola per primo, Nicola Mastroianni (Misto) ha iniziato la discussione facendo un excursus della situazione finanziaria della Multiservizi, “in conclusione si evince che negli ultimi 6 anni il capitale sociale si e’ eroso del 50%”. Il consigliere ha poi espresso perplessità in merito alla gestione della società definita “superficiale e grossolana che ha generato una situazione degradante per le vie della città che sono invase dai rifiuti, tale situazione inoltre mette a repentaglio la sicurezza dei cittadini”.
Il consigliere Armando Chirumbolo (FI) durante il suo intervento ha lamentato che la raccolta differenziata messa in atto dalla Multiservizi non e’ efficiente “tant’e’ che in alcune zone della città il ritiro dell’umido avviene una volta a settimana mettendo in difficoltà i cittadini”. In conclusione per il consigliere di Forza Italia il deficit dell’ente e’ figlio di una cattiva gestione che ha messo in atto solo sprechi. Degno di nota e’ stato l’intervento del consigliere Giovanni Tedesco il quale ha annunciato la sua auto sospensione dal partito Forza Italia “dovuta ad una impossibilita’ di esercitare in serenità il mio mandato elettorale. Nel prosieguo non verrà meno il mio aiuto ai cittadini e alla città”. Tedesco ha spiegato come l’ultima competizione elettorale delle provinciali abbia messo in risalto il disinteresse da parte della direzione del partito “nel portare avanti un programma che potesse recare un qualsivoglia vantaggio alla città di Lamezia. Nei giorni antecedenti la chiusura delle liste elettorali, venivano individuati candidati che non rappresentavano la città e non portavano in alcuna considerazione la presenza di un pur sostanzioso gruppo consiliare lametino che assolutamente non e’ stato coinvolto in alcuna scelta”. Il risultato di tutto ciò e’ stato “una pessima figura del gruppo consiliare di FI e anche della stessa città di Lamezia che non ha potuto essere rappresentata nemmeno da un solo consigliere provinciale”.
Dopo l’annuncio di Tedesco e’ ripresa la discussione sulla Multiservizi con gli interventi di alcuni consiglieri comunali, dopodiché ha preso la parola il presidente della Multiservizi, Pelaia, che ha dichiarato di ritenere giusta la puntualizzazione riguardante l’assunzione di nuovo personale (12 nuove persone) e di aver trasmesso al centro per l’impiego lametino la comunicazione di una temporanea sospensione delle assunzioni in questione che verranno riattivate dopo le elezioni regionali. Pelaia ha parlato anche dell’aspetto economico spiegando che i debiti maggiori son stati azzerati “ai dipendenti manca la liquidazione della quattordicesima del 2013 ed i buoni pasto”, mentre per quanto riguarda il servizio di raccolta svolto dalla Ciarapani ha specificato che questo “è stato ridimensionato per andare incontro ai limiti di legge imposti dalla regione”.
Dopodiché la mozione presentata dall’opposizione (che prevede la modifica del bando di assunzione presentato dalla Multiservizi includendo anche il personale proveniente dalla cooperativa Ciarapani’ e il personale che in precedenza ha prestato servizio alla Multiservizi) e’ stata bocciata con voti 6 favorevoli, 10 contrari e 2 astenuti.
Denise Di Matteo
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