Consiglio comunale, approvato primo odg su vertenza Icom

imageLAMEZIA TERME (CZ) – Stamani, cosi’ come stabilito la scorsa settimana, l’assise cittadina si e’ riunita per proseguire la discussione sul contenzioso Icom. Prima dell’inizio del dibattito il presidente del consiglio comunale, Francesco Grandinetti, ha riferito che due finanziarie (Findomestic e Assofin) hanno dimostrato interesse nei confronti dei lavoratori Infocontact, inoltre ha voluto fare un minuto di silenzio per l’esecuzione di Reyhaneh, donna iraniana giustiziata per aver ucciso l’uomo che voleva stuprarla, “e’ bene trasmettere il messaggio che anche la città di Lamezia Terme e’ sensibile a queste tematiche ed e’ contraria alla pena di morte ed alla violenza sulle donne”.
Prima dell’inizio del dibattito alcuni consiglieri comunali, e lo stesso Grandinetti, hanno lamentato l’assenza delle telecamere (assenti per questioni di par condicio), snobbando palesemente la presenza della stampa. Dopo la discussione, prima di votare la mozione presentata dal consigliere Mastroianni, il presidente del consiglio comunale ha chiesto di apportare una modifica alla parte finale della stessa in cui veniva chiesto di “affidare l’incarico all’Avvocato Italo Reale del Foro di Lamezia Terme, quale memoria storica della vicenda”, in quanto non rientra nelle competenze del consiglio comunale l’individuazione degli incaricati. Il dibattito sulla modifica e’ andato avanti per circa mezz’ora tra la confusione e l’agitazione generale, dopodiché si e’ proceduto con la votazione dell’ordine del giorno che e’ stato approvato con 17 voti favorevoli e 2 astenuti. Durante la votazione la consigliera Carolina Caruso (Forza Italia) ha affermato che “questo documento e’ totalmente inutile e privo di senso che da la sensazione di fare dei passi indietro in merito alla questione Icom che, come e’ noto, va avanti da anni”. Anche il consigliere Ruberto (Udc) ha espresso le proprie perplessità in merito all’ordine del giorno che sostanzialmente “boccia tutte le misure attuate dal sindaco fin’ora consigliandogli addirittura a quali avvocati rivolgersi per occuparsi della causa. Detto ciò io mi assento e non voto”. Dopo la richiesta effettuata da parte del consigliere Vittorio Paola (Progetto Lamezia) di invertire i due restanti punti all’ordine del giorno, approvata per alzata di mano, e’ stata effettuata una verifica del numero legale che alle ore 13:00 mancava. Alla luce di ciò si e’ proseguito con la discussione sulla questione Multiservizi.

Denise Di Matteo

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