Studenti lametini del Liceo Campanella e dello Scientifico a Crotone per ricordare Dodò Gabriele

dodo crotone Oltre 40 studenti del Liceo Campanella e del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” hanno partecipato questa mattina a Crotone alla manifestazione “Buon Compleanno Dodò”, organizzata dall’associazione “Dodò Gabriele” e da Libera, voluta dai genitori di Dodò Gabriele, il ragazzo di 11 anni ucciso mentre stava giocando su un campetto di calcio alla periferia nord di Crotone il 25 giugno 2009. Dodò muore vittima innocente di un regolamento di conti della ‘ndrangheta: obiettivo del killer era un’altra persona, che si trovava nello stesso campetto dove giocava Dodò.

dodo crotone 2A festeggiare Dodò, che oggi, avrebbe compiuto 18 anni, studenti, associazioni e tanti cittadini da tutta la Calabria che si sono ritrovati in Piazza della Resistenza a Crotone per gridare a Dodò un grande “buon compleanno”, per stringersi attorno al papà Giovanni e alla mamma Francesca e far sentire la voce di una Calabria che reagisce alla violenza più brutale con il coraggio della testimonianza e dell’impegno civile. A concludere la mattinata, l’intervento del fondatore di Libera, Don Luigi Ciotti, che ha invitato i giovani a “festeggiare Dodò non con la retorica e le frasi di circostanza, ma facendo memoria collettiva, con la consapevolezza che tutti possiamo fare la nostra parte per liberare la Calabria dalla mafia e dall’omertà, per ridare speranza a una terra dove tantissime vittime innocenti e tantissimi bambini hanno pagato con la vita la brutalità della mafia. Combattere la ‘ndrangheta non è solo un fatto criminale, ma è una reazione civile e culturale e voi giovani siete chiamati a dare il vostro contributo per costruire una società inclusiva e dignitosa”. Sul palco presenti diversi familiari delle vittime innocenti di mafia, tra cui da Lamezia i familiari dei netturbini Pasquale Cristiano e Francesco Tramonte, e l’imprenditore lametino Rocco Mangiardi.

Gli studenti lametini, accompagnati dai docenti Gianni Speranza del Liceo Scientifico e Michela Cimmino per il Liceo Campanella, hanno incontrato al termine della manifestazione Don Ciotti e i genitori di Dodò Gabriele.  “Quando è stato ucciso Dodò noi eravamo ancora alle scuole elementari,  ricordiamo quei giorni come una pagina drammatica della storia della nostra terra – dichiarano gli studenti dei due Licei presenti alla manifestazione– oggi insieme agli studenti di tutta la Calabria sentiamo la responsabilità di fare la nostra parte. Noi studenti oggi qui rappresentiamo tutta la nostra città, per fare memoria di Dodò e di tutte le vittime innocenti delle mafie e sentirci parte insieme a tutti gli studenti calabresi di un cammino e di un impegno comune: l’impegno di costruire con le nostre mani quel futuro migliore per la nostra terra che Dodò e tanti altri innocenti come lui avrebbero voluto vedere”.

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