Precetto Pasquale all’insegna della misericordia per gli studenti del Campanella
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – Gli studenti di tutte le classi del Liceo Campanella si sono ritrovati nella mattinata di ieri presso la Chiesa del Rosario per celebrare il tradizionale “precetto pasquale”, partecipando alla celebrazione eucaristica e vivendo un intenso momento di preghiera insieme ai loro coetanei.
Accompagnati dalle docenti di religione Lucia Paola, Maria Pileggi e Rosa Palazzo, oltre mille studenti hanno scelto di vivere un momento di spiritualità a pochi giorni dalla celebrazione della Pasqua, partecipando attivamente alla celebrazione con l’animazione dei canti, le letture e la presentazione dei doni all’offertorio.
“La Pasqua ci ricorda che Cristo ha vinto la morte, che l’amore è più forte di ogni paura e di ogni peccato. Di questa buona notizia siete chiamati ad essere annunciatori tra i vostri coetanei, nelle nostre famiglie, nella società”, è stato l’augurio pasquale di Don Isidoro Di Cello agli studenti dell’istituto superiore ai quali ha ricordato il messaggio del Giubileo della Misericordia voluto da Papa Francesco “per risvegliare in tutti noi la consapevolezza che la misericordia è il primo attributo di Dio, che ci ama come un Padre e ci accoglie sempre a braccia aperte quando ritorniamo a lui. Dio riversa nei nostri cuori la sua Misericordia perché noi possiamo poi donarla ai nostri fratelli”.
Tra i doni offerti all’altare dagli studenti, una rappresentazione del quadro del ritorno del figliol prodigo di Rembrandt, icona della misericordia di Dio, immagine ricca di elementi significativi che le docenti di religione hanno voluto esporre nell’istituto in occasione dell’Anno Santo della Misericordia.
Per le docenti Paola, Palazzo e Pileggi “è significativa la presenza di così tanti ragazze e ragazzi del nostro istituto che hanno scelto liberamente di partecipare a questo momento di preghiera a pochi giorni dalla Pasqua. Molti tra gli studenti che hanno partecipato sono di altre fedi e si sono uniti a questo momento di spiritualità con grande partecipazione ed entusiasmo. Nello spirito che ha sempre contraddistinto il nostro istituto, abbiamo voluto dare questa opportunità a tutti i nostri studenti per riflettere insieme sul messaggio universale della Pasqua, sulla speranza di poter ripartire sempre dopo ogni caduta perché l’amore è più forte del male e la speranza più grande di ogni paura. Sono i valori che i nostri giovani devono riscoprire e vivere, per essere sentinelle del mattino in questo nostro tempo, in questa nostra società”.
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