Scioglimento Comune Lamezia; Cutrì: “Un dramma per chi ama la città”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – “Profonda tristezza, scoraggiamento e amarezza. Chi ama la città di Lamezia Terme non può che provare tali sentimenti in questo momento particolarmente difficile della nostra comunità”.

Lo afferma l’ex consigliere comunale di Lamezia Terme Vincenzo Cutrì che aggiunge. “Mi riesce particolarmente difficile, mentre la città sta consumando un vero e proprio dramma a seguito dello scioglimento del consiglio comunale, assumere le vesti di questa o quella posizione politica. Lo facciano i politici di professione, questo cinismo non mi appartiene. Preferisco far parlare i sentimenti e l’amore verso una città nella quale sono nato e nella quale ho sempre vissuto insieme alla mia famiglia”.

“Nei pochi messi di legislatura in cui ho avuto l’onore di sedere tra i banchi della massima assise cittadina – osserva Cutrì – mi sono sempre prodigato per il territorio avendo a cura gli interessi della collettività e portando avanti le legittime richieste provenienti dai cittadini. Proprio per tali ragioni, ringrazio gli elettori della frazione di Fronti e di tutta la città che mi hanno dato questa opportunità. Un modus operanti che mi aveva caratterizzato anche in una precedente consiliatura”.

“Mi auguro – sottolinea Cutrì – che in questo particolare momento in cui la vita democratica sella città ha subito una brusca frenata, la politica possa riacquisire il suo ruolo attraverso il coinvolgimento della società civile. I partiti trasmettano il senso di appartenenza ed impediscano i cambi di casacca nelle prossime esperienze consiliari”. “E’ di fondamentale importanza – precisa Cutrì – coinvolgere e stimolare le numerose professionalità presenti sul territorio per porre le basi di un futuro solido e partecipato che dia alla terza città della Calabria il ruolo che merita. A tal proposito colgo l’appello dell’ex sindaco Paolo Mascaro affinché la città non venga abbandonata dalle istituzioni regionali ma al contrario sia dia seguito agli investimenti promessi. Ad iniziare dalla nuova aerostazione che dia la giusta dignità e valenza allo scalo di Lamezia Terme, tra i dodici strategici a livello nazionale”.

“Rimango fermamente convinto – conclude – che la nostra città possiede quelle caratteristiche uniche che la pongono in primo piano nello scacchiere regionale”.

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