Valentina Iori, presidente del “Comitato Lavoratori per il No”, esporrà le ragioni dei lavoratori sulla Riforma Costituzionale

comitato_lavoratori_noLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Domani 12 novembre alle ore 11,00, presso la sala convegni del “Centro Studi dr Michele Amatruda – Magistrato” a Lamezia Terme, Valentina Iori, presidente del “Comitato Lavoratori per il No”, esporrà le ragioni dei lavoratori sulla Riforma Costituzionale oggetto del Referendum.

L’incontro, organizzato dall’Unione Generale del Lavoro in collaborazione con la Confederazione ES.A.AR.CO. e con il Patronato Enas, costituisce la quattordicesima tappa del tour itinerante che ha come slogan : 10.000 km per un No.

All’incontro parteciperanno:

On. Renata Polverini, vice presidente della commissione lavoro della camera dei deputati

Valentina Iori – Presidente Comitato Lavoratori per il NO

Ezio Favetta  – Segretario Confederale UGL

Paolo Mascaro  –  Sindaco di Lamezia

Michele Antonio Eramo  – Presidente di ES.A.AR.CO,

“Il Comitato è nato spontaneamente – dichiara la presidente Iori – per dare voce alle istanze e alle preoccupazioni giunte dai lavoratori di tutto il territorio nazionale, sempre più vessati dalle recenti riforme del governo Renzi e certi che gli esiti che questa riforma avrà sul mondo del lavoro avranno ripercussioni ancora più pesanti per la tutela dei diritti.

L’intenzione è rappresentare con forza il dissenso dei lavoratori, informare i cittadini delle ragioni di un No ad una riforma che,  in primis,  nega il ruolo delle parti sociali. L’abolizione del CNEL – luogo deputato dalla Costituzione per il confronto obbligato con le parti sociali sui temi di economia e del lavoro – depotenzia, infatti, gli strumenti di democrazia diretta, supera la rappresentanza e l’autonomia delle associazioni e dei territori, nascondendo l’inganno dietro  una finta riduzione dei costi della politica.

E’ fondamentale che, prima di cambiare 47 articoli della Costituzione, sia necessario applicare tutti quelli esistenti, senza scegliere ciò che possa essere più conveniente ad un Governo che non cura gli interessi né dei lavoratori, né dei cittadini, a partire dal diritto al lavoro, alla salute, alla retribuzione equa e dignitosa, alla stipula ed ai rinnovi dei  Contratti Collettivi Nazionale di Lavoro.

Per questo motivo è stato organizzato il tour in tutta Italia, con il supporto concreto della vice Presidente della commissione Lavoro della Camera, on. RENATA POLVERINI, per illustrare ai lavoratori e a tutti i cittadini le ragioni di un no al prossimo referendum del 4 dicembre”.

Commenta