Incontro tra Enzo Bruno e Paolo Mascaro: all’ordine del giorno lo stadio “Carlei” e il Parco Savutano

imageCATANZARO – Bonificare e recuperare lo stadio “Carlei”, rendendolo fruibile al territorio, prima di tutto alla comunità di Lamezia Terme, per rivitalizzare un luogo di socializzazione e aggregazione all’insegna dei sani valori dello sport.

Sarà questo l’obiettivo prioritario della concertazione che la Provincia di Catanzaro ha avviato con la Regione Calabria che, in seguito all’attuazione della riforma degli Enti locali definita dalla legge Delrio, diventa titolare di tutte le strutture sportive, compreso quindi lo stadio che porta il nome del compianto direttore sportivo di Lamezia Terme, personaggio simbolo del calcio locale.

L’intento della Provincia di Catanzaro, come è emerso nell’incontro che il presidente Enzo Bruno ha avuto con il sindaco di Lamezia Paolo Mascaro – alla presenza del vice presidente dell’Ente intermedio Marziale Battaglia, del consigliere comunale e provinciale lametino Francesco Ruberto, e del dirigente provinciale del Settore Patrimonio, architetto Pantaleone Narciso – è quello di individuare le possibili soluzioni da adottare per rendere fruibile lo stadio per poi affidare la gestione al Comune di Lamezia. L’Amministrazione provinciale guidata dal presidente Bruno, in carica dall’ottobre 2014, ha ereditato la struttura in condizioni degradate: l’obiettivo della collaborazione avviata tra gli Enti, quindi, è quello di individuare le misure attuabili per il recupero delle risorse necessarie alla bonifica e alla riqualificazione della struttura.

Fermo restando che il comma 89 dell’articolo 1 della legge di riforma degli Enti intermedi fa rientrare la manutenzione delle strutture sportive solo tra le funzioni residuali delle nuove Aree vaste. La soluzione, quindi, dovrà essere individuata al tavolo di concertazione aperto con al Regione. L’incontro tra presidente della Provincia e sindaco di Lamezio ha offerto una proficua occasione per fare il punto su altre importanti questioni, come ad esempio l’avvio dei lavori di realizzazione del centro giovanile della Multicultura e di un’area verde attrezzata in Località Savutano: il cantiere, è stato assicurato, dovrebbe essere aperto entro un paio di settimane.

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