Referendum, NCD di Lamezia invita i cittadini a votare SÌ

stop_trivelleLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Domenica 17 aprile rappresenta un giorno molto importante per la vita degli italiani sia dal punto di vista sociale che da un punto di vista della democrazia.

La questione ambientale negli ultimi periodi è diventata impellente soprattutto a seguito dei fenomeni corruttivi a cui stiamo assistendo negli ultimi periodi, che mettono al primo posto solo l’interesse economico dei potentati economici mettendo da parte gli interessi sociali, che sono alla base della costruzione di una società migliore soprattutto dal punto di vista ambientale. C’è da costruire una nuova strada sull’idea di uno sviluppo sostenibile e integrale che mette al centro l’uomo e l’interesse della natura. E proprio su questa questione seguendo questa impostazione si è pronunciato Papa Francesco nella sua enciclica “Laudato si”, nella quale sostiene che abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti.

Anche il nostro Vescovo Luigi Cantafora si è espresso in merito alla questione del referendum sulle trivelle: “Il mare ci interessa, il verde ci riguarda, la persona e la sua salute sono un bene imprescindibile”, chiaro è il messaggio che con queste sagge parole il Vescovo ci vuole trasferire.

Il NCD di Lamezia Terme è pienamente d’accordo sulle parole espresse da Papa Francesco e dal nostro Vescovo, poiché non solo vogliamo uno sviluppo sostenibile ma un’apertura democratica delle istituzioni su questioni sensibili come quelle ambientali e sulla salute delle persone, quindi noi domenica 17 aprile dalle 7 alle 23 invitiamo tutti i cittadini a presentarsi ai seggi elettorali e votare SI secondo una logica di tutela dell’ambiente e della salute”

Il Commissario Cittadino NCD, Gianfranco Calidonna​

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