Francesco Ruberto rieletto per la terza volta consecutiva. “Il mio ruolo di consigliere provinciale a supporto della nuova amministrazione comunale”

ruberto_fLAMEZIA TERME (CZ) – “A conclusione di questa lunga ed estenuante campagna elettorale, sento il dovere di ringraziare pubblicamente tutte le persone che mi hanno sostenuto in questa difficile campagna elettorale e che mi hanno permesso di entrare in Consiglio comunale per la terza volta consecutiva.

Il ridimensionamento numerico del Consiglio comunale, da 30 a 24 componenti, ha reso particolarmente complicata la competizione che ha visto la partecipazione di ben 523 candidati.

A soli 29 anni mi sento assalito da una grande responsabilità per essere il decano del Consiglio comunale ma sono certo che, attraverso l’impegno che contraddistingue la mia azione politica, potrò offrire il mio contributo in termini di esperienza e di conoscenza delle regole.

Ho abbracciato il progetto più difficile e aver deciso di supportare la candidatura a Sindaco di Pasqualino Ruberto è stato per me, senza dubbio alcuno, penalizzante dal punto di vista del risultato definitivo.

Mi sono speso in prima persona per convincere numerosi personaggi politici, che avrebbero potuto surclassarmi in termini di consenso, a condividere il progetto ma non mi sono preoccupato di questo, il mio obiettivo non era personale ma contribuire alla vittoria della nostra coalizione.

Ho sostenuto lealmente e pubblicamente, come è mio costume, la candidatura di Pasqualino Ruberto Sindaco ma i circa 7000 voti di preferenza non sono bastati ad assicurargli la fase di ballottaggio.

Le dinamiche elettorali hanno voluto che potessi entrare in Consiglio Comunale soltanto se avesse vinto il candidato Paolo Mascaro.

Questa particolarità non mi ha impedito di dare la mia disponibilità ad avviare un confronto con il candidato del centro sinistra Tommaso Sonni, anzi, l’ho approvata a condizione di accordi chiari e alla luce del sole favorendo un possibile ma non vincolante apparentamento.

Non ho partecipato ad alcun incontro che Pasqualino Ruberto ha avviato nella fase di ballottaggio, incontrandosi alternativamente sia con Mascaro che con Sonni, ma ho solo ricevuto informazioni dalle quali era emerso che non c’era stata alcuna ipotesi di accordo politico programmatico con entrambe le coalizioni per cui si lasciava libero l’elettorato di votare secondo coscienza.

Il mio percorso politico, e prima di me quella di mia madre in seno al Consiglio comunale, non lasciava spazio ad alcuna ipotesi interpretativa su quale dovesse essere la scelta di sostegno nei confronti dei candidati giunti al ballottaggio.

Voglio ricordare a me stesso che attualmente ricopro la carica di Consigliere provinciale eletto nella lista del centrodestra e che il mio impegno, fin dalla giovanissima età, si è sviluppato esclusivamente in questa area politica.

Alla luce di queste riflessioni, non trascurando la direttrice politica che ha contraddistinto tutta la campagna elettorale rivendicando ad alta voce l’appartenenza all’area di centrodestra, mi sembravano e mi sembrano assurde alcune posizioni individuali assunte nel corso del ballottaggio.

Non c’era alcuna ragione politica per una scelta diversa da quella compiuta dal sottoscritto.

Starò molto attento agli sviluppi che si determineranno nel pieno rispetto non solo delle scelte altrui ma soprattutto delle mie fatte di coerenza e responsabilità.

Quest’ultima sarà la linea guida del mio impegno della prossima consiliatura considerato che sono rimasto l’unico consigliere provinciale di Lamezia Terme. Oggi più di ieri non potrò sottovalutare questo aspetto e non esiterò nel mettere a disposizione della città e della nuova amministrazione comunale questo mio ruolo.

Colgo l’occasione per formulare gli auguri di buon lavoro al neo Sindaco Paolo Mascaro, il quale se vorrà, potrà contare sul mio supporto in termini di idee sempre e soltanto nell’interesse supremo della collettività”.

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