Liceo Campanella aderisce a “Libriamoci”: incontri con Saffioti, Calabrò e Luzzo

libriamoci campanellaLAMEZIA TERME (CATANZARO) – Tre giornate all’insegna della lettura e degli incontri con  autori calabresi. Anche quest’anno il Liceo Campanella di Lamezia Terme aderisce a “Libriamoci – Giornate di lettura nelle scuole”, iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) – attraverso il Centro per il libro e la lettura – e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) in tutte le scuole italiane l’ultima settimana di ottobre, per valorizzare il libro e la lettura come esperienza fondamentali nel percorso formativo degli studenti, punto di contatto tra ciò che si impara a scuola e la realtà.

La rassegna in programma all’istituto superiore lametino diretto da Giovanni Martello si aprirà domani mattina martedì 25 ottobre alle 10.30 con la presentazione del libro “Chi ci capisce è bravo” scritto da Antonio Saffioti e Marco Cavaliere. La storia del lametino Antonio Saffioti, vicepresidente Fish Calabria, che scopre a due anni di avere la sindrome di Duchenne, raccontata attraverso le testimonianze dei familiari, assume nel libro di Saffioti e Cavaliere i tratti di un percorso universale di superamento dei propri limiti per qualsiasi persona, di consapevolezza della vita come dono e responsabilità, dell’impegno per rendere la società più inclusiva e solidale verso tutti.

Mercoledì 25 alle 10.30 sarà Tiziana Calabrò a parlare con gli studenti del suo libro “La medaglia del Rovescio”. Tratto dal suo blog, da cui prende anche il titolo, il libro di Tiziana Calabrò  è la storia di una funambola, come funambole sono tutte le donne che cercano di mantenere compatte le vite che stanno loro intorno, senza dimenticare mai l’essenza femmina, di dirsi chi sono, di raccontarsi.

Concluderà la rassegna giovedì 26 alle 10.30 la blogger lametina Ippolita Luzzo con il libro “Litweb Marchio depositato”. Definito un “non libro” dall’autrice, la Luzzo ripercorre le opere di autori nazionali e locali come Braudel, Modiano, Paolo Di Paolo, Recami, Domenico Dara, Romeo Vernazza, Tiziana Sferruggi, Michela Marzano, Raffaele Gaetano, Lou Palanca, Nicola Fiorita, esprimendo con chiarezza il proprio punto di vista, senza alcun timore reverenziale, ma trasmettendo un amore alla lettura che, proprio in quanto amore, non ammette ipocrisie ma richiede un approccio di verità e onesta intellettuale.

I tre autori dialogheranno con gli studenti in classe e risponderanno alle loro domande e sollecitazioni. La docente Michela Cimmino, che ha coordinato insieme ai docenti di lettere dell’istituto la rassegna, sottolinea come “si siano scelti anche quest’anno autori calabresi, di cui due lametini. Un segnale che vogliamo dare dare ai nostri ragazzi per valorizzare esperienze positive della nostra terra che si raccontano e vengono condivise attraverso i libri. La lettura in classe poi favorisce il contatto diretto tra autore e studenti, favorendo percorsi di lettura condivisa e partecipata che arricchiscono il percorso scolastico ordinario dei nostri ragazzi”.

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