Recital “Cristo è risorto” del Coro polifonico diretto da don Pino Latelli nelle Case di riposo “Tamburelli” e “Comunale”

LAMEZIA TERME (CATANZARO) – «Il Coro polifonico di Lamezia Terme, mosso dal desiderio di dare serenità e gioia soprattutto a chi è provato dalla malattia e, a volte dalla solitudine, in questi giorni di festa, vuole creare, attraverso l’emozione dell’ascolto di parti narrate e di brani musicali un momento di “gioia pasquale e solidale” a coloro che si trovano come ospiti in alcune case di cura della Città della piana».

Sono queste le accorate parole proferite dall’avvocato Antonio Arcuri, presidente della Corale cittadina, nel comunicare che venerdì 21 aprile alle ore 16.00 presso la casa di riposo comunale ” Bosco S. Antonio” e lunedì 24 aprile alle ore 16.00 presso la Casa di riposo “Tamburelli” di Lamezia Terme sarà messo in scena un Recital dal titolo “Cristo è risorto”. A proporre l’interessante spettacolo musicale sarà il “Coro polifonico di Lamezia Terme” diretto dal maestro don Pino Latelli. «L’esibizione del coro – sostiene don Pino – vuole essere una occasione per dare ai degenti di entrambe le case di riposo l’annuncio gioioso che Cristo è risorto. Sono convinto che il modo migliore per augurare “buona pasqua a chi soffre” è quello di volere loro bene e stare loro vicini nell’ora della prova e della sofferenza. Ampio spazio sarà riservato alla preghiera – conclude il maestro– con la quale chiederemo a Gesù risorto che tutti gli ospiti delle case di riposo ritrovino la serenità e la gioia di vivere». L’attesa esibizione è un risultato che si aggiunge a tanti altri ottenuti attraverso un’esperienza più che trentennale di un solido gruppo canoro che vanta professionalità, passione, competenze e soprattutto un forte senso di religiosità. Il Coro polifonico lametino, nato per iniziativa di monsignor Vincenzo Rimedio, vescovo emerito di Lamezia Terme, è iscritto all’Organizzazione Cori Calabria tramite il suo presidente Antonio Arcuri e opera da più di trent’anni dando lustro alla città di Lamezia e all’intera Calabria.

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