Unical, seminario sull’Industria 4.0 con focus sulla stampa 3D

imageARCAVACATA DI RENDE (COSENZA) – La quarta rivoluzione industriale è già iniziata e ASI-Unical è lieta di invitare tutti gli iteressati ad esplorare le nuove frontiere della tecnologia con un interessantissimo seminario sull’INDUSTRIA 4.0 con focus sulla stampa 3D.
Questo workshop organizzato da “ASI UNICAL” in collaborazione con “UNICAL REPARTO CORSE” e “HACKLAB COSENZA”, punta a sensibilizzare gli studenti sull’utilizzo della stampante 3D e i vari campi di utilizzo.
Interverranno il Prof. Riccardo Barberi, Luigi Smiraglio socio ASI Unical e HacKlab Cosenza e Francesco Ingegnere, team leader di Unical Reparto Corse.
Il seminario è aperto a tutti e si svolgerà al Laboratorio Informatico cubo 40B, ponte carrabile, oggi 22 novembre dalle ore 15.30 – Università della Calabria

BE SMART and IMPROVE YOUR FUTURE

ASI-UNICAL, nata nell’ottobre del 1998, è un’associazione di studenti d’Ingegneria, apartitica e senza fini di lucro, che si prefigge di promuovere l’incontro tra studenti, aziende, società e categorie professionali per l’approfondimento delle odierne tematiche ingegneristiche (attraverso seminari, convegni, discussioni tecniche e viaggi di studio), nonché di favorire il contatto con potenziali datori di lavoro. Con il sostegno dell’Università della Calabria e dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, offre ai propri soci la possibilità di avere degli scambi interculturali con studenti di tutta Europa, di conoscere altre realtà universitarie, di avere una visione internazionale e una migliore comprensione del mondo industriale e imprenditoriale.
Fin dalla sua fondazione l’ASI-UNICAL ha concentrato le sue attività in ambito internazionale, come comitato locale di EESTEC. L’Electrical Engineering Students’ European assoCiation, è un’associazione di e per studenti d’Ingegneria Elettronica, fondata nel 1986 ad Eindhoven (Olanda) e riconosciuta nel 1995 a Zurigo (Svizzera), dal 2002 ha sede a Delft (Olanda). Esistono a tutt’oggi 28 Comitati Locali, di cui 3 in Italia, in 18 nazioni europee.

Commenta