Reggio Calabria: centrosinistra vince senza ballottaggio, Falcomatà è il nuovo sindaco

imageREGGIO CALABRIA – “E’ stata una cavalcata durata più di un anno, una candidatura cresciuta grazie al sentimento popolare perchè siamo cresciuti grazie ai cittadini liberi. Grazie a tutti”: con queste parole il nuovo sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà saluta l’avvenuta elezione. Due anni di commissariamento a seguito dello scioglimento della giunta comunale per infiltrazioni mafiose, ora pare essere arrivato per l’importante città calabrese un momento di serenità. I cittadini che sono affluiti alle urne non hanno avuto dubbi e Falcomatà, sia pure dopo un lungo e lento scrutinio durato tutta la notte, è stato eletto alla guida del Comune.

I reggini chiamati alle urne erano circa 140 mila ma l’affluenza finale è stata bassa, il 64,93% dei votanti con dieci punti in meno rispetto al 2011. La lunga notte di Reggio Calabria era iniziata alle 23, all’alba il nome del nuovo sindaco è arrivato senza dover ricorrere al ballottaggio: Falcomatà ha ottenuto il 60,99%, Lucio Dattola, suo principale antagonista, il 27,33%. Fuori dal Consiglio Comunale il Movimento 5 Stelle.

Giuseppe Falcomatà, figlio dell’ex sindaco Italo, esponente Pd, si è imposto dunque di gran lunga sul candidato del centrodestra Dattola. A suo supporto ben 32 liste a contendersi 32 posti nel Consiglio Comunale reggino; ed infatti a Palazzo San Giorgio entrano al momento 22 consiglieri che sostengono Falcomatà e 9 con Dattola.

Conseguenziale l’ampio consenso ricevuto dal Pd, che si impone come primo partito arrivando al 16,42% dei consensi. La lista civica Reggio Futura che sosteneva Dattola si è imposta solo per il 9,46% delle preferenze.

Gli auguri al nuovo sindaco sono giunti tra l’altro dal segretario regionale Pd, Magorno per il quale ha vinto la voglia di riscatto dei reggini desiderosi di scrivere un cambiamento per la propria città.

Luisa Loredana Vercillo

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