Guardia di Finanza: sicurezza prodotti, bloccato un furgone con “Dash” contraffatto, denunciato un soggetto

Guardia di FinanzaSIBARI (CS) – Le fiamme gialle del Gruppo di Sibari hanno bloccato un furgone e posto sotto sequestro una cospicua quantità di detersivo “DASH” in polvere – per oltre 90 confezioni tra quelle da 1170 gr. e quelle da 6500 gr., oltre 1.500 blister di colla “LOCTITE SUPER ATTACK” e oltre 400 batterie “DURACELL” – tutti contraffatti – e denunciato un soggetto.

In particolare, nell’ambito dei controlli di routine predisposti sotto il coordinamento del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, è stato fermato un furgone che, a tarda serata, percorreva la S.S. 106 bis direzione sud, all’altezza del comune di Calopezzati (CS). I militari, insospettiti dall’orario in cui avveniva il trasporto e dall’impossibilità da parte del conducente di esibire la documentazione relativa all’acquisto/trasporto dei prodotti presenti all’interno del furgone, hanno deciso di procedere ad un’ ispezione più accurata.

All’esito della stessa hanno rinvenuto i prodotti sopracitati, destinati, presumibilmente, alla vendita al dettaglio, che presentavano vistose imperfezioni di fabbricazione delle confezioni, scarsa qualità dei materiali utilizzati per il confezionamento, errori grammaticali sulle descrizioni dei prodotti.

Pertanto, la merce trasportata è stata posta immediatamente sotto-sequestro ed il conducente del veicolo è stato segnalato, a piede libero, all’A.G. per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione. La notizia sopra riportata evidenzia l’ennesimo presidio posto in essere dalla Guardia di Finanza a tutela del consumatore e dei commercianti che operano nella legalità, ponendo in vendita prodotti sicuri e di qualità.

E’ opportuno rammentare che la commercializzazione di oggetti con marchi contraffatti produce un notevole danno non solo ai produttori dei beni “originali” – che spesso profondono ingenti investimenti finanziari, finalizzati a migliorare i prodotti, ma anche ai consumatori finali dei beni.

Questi ultimi, infatti, non solo avranno acquistato a prezzo maggiorato un prodotto che, nella stragrande maggioranza dei casi, è qualitativamente scadente, ma avranno esposto a rischi anche la loro salute.

Infatti le sostanze di cui sono composti i prodotti contraffatti sono sconosciute e prive di ogni controllo preventivo e successivo alla produzione. Le stesse, quindi, sono potenzialmente anche molto pericolose per l’integrità fisica dei consumatori, specie quando gli oggetti contraffatti sono di quotidiano utilizzo, come accade per i prodotti sequestrati dai finanzieri.
Ai fini statistici è opportuno richiamare il dato relativo ai sequestri effettuati dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane che, nel solo anno 2012, ammontano ad oltre 15.250, per quasi 61 milioni di pezzi, con una media di quasi 4.000 pezzi a sequestro.

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