Vibo, dal 4 al 6 aprile al Liceo Scientifico Statale “G Berto”, la seconda edizione del “Festival della Scienza”

VIBO VALENTIA – Si terrà a Vibo Valentia, dal 4 al 6 aprile, presso il Liceo Scientifico Statale “G Berto”, la seconda edizione del “Festival della Scienza”. La manifestazione, fortemente voluta dalla Dirigente scolastica dell’Istituto “G. Berto”, professoressa Caterina Calabrese, e affidata all’organizzazione del dott. Eugenio Mercuri, sarà patrocinata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria, dall’UNICAL di Cosenza (che presenterà i progetti RadioLab e Rap, a cura delle ricercatrici Marcella Capua e Jenny Orbe), dall’Università Tor Vergata di Roma, dall’INF (Istituto Nazionale Fisica Nucleare), dall’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico), dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia e da altre grandi aziende del territorio della provincia di Vibo Valentia e della Regione Calabria.

Il titolo scelto quest’anno, “Festival della Scienza- Armonie”, sottende il delicato equilibrio dell’Universo, un insieme di differenti realtà che nella diversità trovano equilibrio e forma, quindi perfezione. Incentrato su questo tema, il variegato programma è stato illustrato nei giorni scorsi in una conferenza stampa che si è tenuta all’Università Mediterranea di Reggio Calabria

Un respiro più ampio per questa edizione, che coinvolgerà attivamente oltre agli allievi del “G. Berto” di Vibo Valentia”, moltissimi studenti provenienti non solo dalla Calabria. Una tre giorni che vedrà lo svolgersi di 6 seminari e 6 workshop dedicati ai molteplici aspetti del sapere scientifico. Tra gli eventi da segnalare, la Lectio Magistralis dal titolo “L’esposizione dell’uomo ai campi elettromagnetici: il fenomeno, i rischi e la verità scientifica” a cura del prof. Nicola Pasquino, docente della Facoltà di Ingegneria dell’Università “Federico II” di Napoli e il workshop “Il tocco leggero della luce e il premio Nobel della Fisica” del prof. Onofrio Maragò del CNR, Istituto per i Processi Chimico-Fisici, di Messina.

Ed ancora, numerosi laboratori con exhibit di chimica, biologia, robotica e altre discipline riguardanti gli ambiti scientifici, in cui i discenti potranno mettere in campo le conoscenze e le competenze acquisite nel percorso di studi. Sono previsti, inoltre, incontri, stand, musica, giochi didattici.

La manifestazione raggiungerà il suo momento culminante, sabato 6 aprile, quando sarà consegnato il premio “Sapere Aude”, destinato a tutte le eccellenze calabresi che si sono diplomate nel Liceo Scientifico “G.Berto” e che si sono poi distinte nella carriera professionale.

Elisabetta Mercuri

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